Skynet? Tecnologia di riconoscimento facciale in arrivo all'aeroporto vicino a te

0a1a-16
0a1a-16

La tecnologia di riconoscimento facciale potrebbe arrivare in un aeroporto vicino a te nel tentativo di tagliare le linee e accelerare i viaggi dei passeggeri delle compagnie aeree.

I suoi detrattori avvertono che i sistemi di riconoscimento facciale, annunciati un'innovazione chiave nella sorveglianza e nella sicurezza, potrebbero finire per diventare Skynet completo, risultando in una sorta di apocalisse robotica da cui nemmeno Arnie può salvarci. Ma i suoi sostenitori affermano che potrebbe trasformare il viaggio attenuando i problemi di sicurezza e rendendo l'esperienza dei passeggeri molto più fluida.

Ecco alcuni degli aeroporti che hanno avuto una corsa alla tecnologia futuristica nel tentativo di bandire gli arretrati dei passeggeri:

Singapore di tendenza

Singapore è stata tra le prime al mondo a fare da pioniere in questa tecnologia per trasportare i passeggeri attraverso i suoi aeroporti più rapidamente. L'aeroporto Changi ha lanciato i suoi sistemi di supporto per il riconoscimento facciale alla fine del 2017, utilizzando la tecnologia biometrica per liberare le code dei passeggeri dal check-in, fino ai controlli degli immigrati e all'imbarco.

Decollo negli Stati Uniti

Gli Stati Uniti hanno aperto il loro primo terminal biometrico nel dicembre 2017 presso l'aeroporto internazionale Hartsfield-Jackson di Atlanta in Georgia. L'aeroporto svolge un ruolo enorme nei voli statunitensi e nei trasferimenti internazionali attraverso il Nord America ed è il più trafficato negli Stati Uniti in termini di numero di passeggeri.

Da allora i cancelli elettronici biometrici sono stati aperti a LAX in California, all'aeroporto JFK di New York e all'aeroporto internazionale di Orlando in Florida, e altri sono stati aperti in altri siti in tutto il paese.

Chengdu della Cina

L'aeroporto internazionale di Chengdu Shuangliu in Cina utilizza il riconoscimento facciale per fornire informazioni di viaggio ai passeggeri dopo aver scansionato le loro caratteristiche, con sorpresa di alcuni che passano attraverso la struttura.

Tokyo 2020

L'affollato aeroporto giapponese di Narita vicino a Tokyo prevede di diventare il primo della nazione a utilizzare i volti dei passeggeri come carte d'imbarco. Si dice che la mossa faccia parte dei preparativi del Giappone per le Olimpiadi estive e le Paralimpiadi del 2020 per aiutare ad alleviare le code all'aeroporto mentre gli appassionati di sport accorrono.

Anche se i viaggiatori avranno ancora bisogno dei loro passaporti per sdoganare l'immigrazione, possono utilizzare il riconoscimento facciale per registrare se stessi e le proprie valigie per i loro voli e per superare i controlli di sicurezza.

Hub di Heathrow

L'aeroporto di Heathrow (il più grande del Regno Unito) afferma che utilizzerà il riconoscimento facciale per i passeggeri invece delle carte d'imbarco a partire da quest'estate. L'aeroporto utilizza già il riconoscimento facciale nei suoi sistemi di sicurezza e sta attualmente implementando la tecnologia per alleviare la congestione dei passeggeri.

La scorsa estate si sono verificate enormi code all'aeroporto, con alcuni sfortunati viaggiatori che hanno trascorso più di due ore e mezza in attesa di superare i controlli di frontiera.

<

Circa l'autore

Capo redattore incaricato

Il caporedattore dell'incarico è Oleg Siziakov

Condividere a...