Città africane in cui le arti, la cultura e le industrie creative sono sorprendenti

Africa | eTurboNews | eTN

C'è un motivo per cui Johannesburg in Sud Africa è ora la città più culturale e vivace dell'Africa.

La ricerca mostra che 12 città africane sostengono e abilitano le arti, la cultura e le industrie creative.

Le 12 città africane che supportano e abilitano l'arte, la cultura e l'industria creativa includono:

  1. Johannesburg, Sudafrica
  2. Kinshasa, Repubblica Democratica del Congo
  3. Dakar, Senegal
  4. Nairobi, Kenya
  5. Tunis, Tunisia
  6. Marrakech, Marocco
  7. Luanda, Angola
  8. Accra, Ghana
  9. Il Cairo Egitto
  10. Lagos, Nigeria
  11. Harare, Zimbabwe
  12. Dar-Es-Salam, Tanzania

L'indice fornisce una panoramica completa dell'ambiente per artisti e imprenditori creativi nelle dodici città.

0
Si prega di lasciare un feedback su questox

Le città sono state classificate in base alla disponibilità e all'accesso a luoghi e strutture culturali, alle politiche a sostegno delle arti e alla capacità delle città di promuovere la cultura.

L'indice fornisce i dati necessari a investitori, finanziatori, imprenditori creativi e altre parti interessate del settore, offrendo preziose informazioni sulle lacune nel panorama creativo e culturale. A questo proposito, l'indice funge da strumento per il processo decisionale da parte delle parti interessate nelle industrie creative e culturali. I futuri aggiornamenti dell'indice includeranno città aggiuntive e tracceranno i cambiamenti nelle città già mappate. 

I Indice di vivacità creativa per l'Africa (CVIA) è finanziato dall'organizzazione per il cambiamento narrativo, Africa No Filter, e dal British Council. L'Arab Fund for Arts and Culture e il World Cities of Culture Forum fanno parte del comitato consultivo del progetto, fornendo contributi tecnici. 

Moky Makura, direttore esecutivo di Africa No Filter, ha dichiarato:

 “La disponibilità e l'accesso alle arti, alla cultura, e la creatività è sempre più il segno di una città fiorente e di un'economia sviluppata.

Per noi di Africa No Filter, è anche una misura del supporto e dell'infrastruttura fornita ai narratori africani per consentire loro di condividere le loro storie, far crescere il pubblico e costruire la loro sostenibilità come artisti.

Volevamo capire quanto fosse culturalmente vibrante il settore creativo africano, quindi sappiamo se le storie africane vengono ascoltate.

Questo indice accenderà i riflettori tanto necessari sullo stato del panorama creativo in Africa e aiuterà tutti noi a sostenere un maggiore sostegno per i narratori nel continente.

Abbiamo iniziato con solo 12 città, ma il nostro obiettivo è farlo in tutte le principali città del continente”.

Sandra Chege, Head of Arts Kenya, ha dichiarato: 

“Siamo entusiasti di collaborare con Africa No Filter e Creative Economy Practice presso CcHUB per sviluppare questo importante indice. Non vediamo l'ora di impegnarci nelle conversazioni e nelle intuizioni generate da questo progetto su come gli attori culturali possono rafforzare l'infrastruttura culturale delle città africane per creare un ambiente più favorevole per i professionisti creativi e culturali". 

Ojoma Ochai, Managing Partner della Creative Economy Practice presso CcHUB, ha dichiarato: “La classifica delle città non è il principale valore aggiunto.

Più importante è usare la misurazione comparativa per mostrare le buone pratiche, ispirare il dialogo e stimolare un maggiore sostegno al settore”.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • Non vediamo l’ora di partecipare alle conversazioni e agli approfondimenti generati attraverso questo progetto su come gli attori culturali possono rafforzare l’infrastruttura culturale delle città africane per creare un ambiente più favorevole per i professionisti creativi e culturali.
  • Per noi di Africa No Filter, è anche una misura del supporto e dell'infrastruttura fornita ai narratori africani per consentire loro di condividere le loro storie, far crescere il pubblico e costruire la loro sostenibilità come artisti.
  • Questo indice accenderà i riflettori tanto necessari sullo stato del panorama creativo in Africa e aiuterà tutti noi a sostenere un maggiore sostegno per i narratori nel continente.

<

Circa l'autore

Juergen T. Steinmetz

Juergen Thomas Steinmetz ha lavorato ininterrottamente nel settore dei viaggi e del turismo sin da quando era un adolescente in Germania (1977).
Lui ha fondato eTurboNews nel 1999 come prima newsletter online per l'industria mondiale del turismo di viaggio.

Sottoscrivi
Notifica
ospite
1 Commento
Nuovi Arrivi
il più vecchio
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
1
0
Amerei i tuoi pensieri, per favore commenta.x
Condividere a...