Ventiquattro startup aderiscono al programma di accelerazione di Airbus

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Airbus ha selezionato ventiquattro nuove startup che si uniranno al suo BizLab per il lancio del quarto programma di accelerazione, fornendo una piattaforma per sviluppare tecnologie e modalità di lavoro precedentemente non sfruttate nel settore aerospaziale.

Airbus BizLab è un acceleratore di business aerospaziale globale in cui le startup e gli imprenditori Airbus accelerano la trasformazione di idee innovative in attività di valore. Dall'inizio del 2015, Airbus BizLab ha accelerato 50 startup e 40 progetti interni, che hanno raccolto un totale di 19.5 milioni di euro.

Quest'anno, Airbus BizLab ha anche sfidato le startup a proporre soluzioni tecniche che contribuiscano agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite per i quali Airbus si è impegnata.

Con l'apertura all'inizio di quest'anno del quarto sito di Airbus BizLab a Madrid (Spagna) – dopo Tolosa (Francia), Amburgo (Germania) e Bangalore (India) – le aziende selezionate entreranno a far parte di una rete globale consolidata unica all'interno dei quattro siti. Durante il programma di accelerazione semestrale, le 24 startup riceveranno il supporto di un team internazionale di esperti provenienti da vari settori e avranno accesso a personale di coaching dedicato, opportunità di networking e spazi di co-working. Provenienti da dieci paesi del mondo, le nuove startup sono state selezionate su 495 candidature provenienti da 64 paesi. Uno dei criteri principali utilizzati nel processo di selezione sono state le sinergie tra i progetti di avvio e la strategia di innovazione di Airbus.

Molte aziende aerospaziali alle prime armi lottano oggi per trasformare idee e tecnologie innovative in realtà commerciali, altre hanno difficoltà ad accedere ai clienti o devono sopportare lunghi processi di certificazione. Questo rallenta notevolmente il ritmo dell'innovazione. Per superare questi ostacoli, Airbus BizLab ha sviluppato un concetto "ibrido" che aiuta le startup a superare meglio le sfide della collaborazione con le grandi aziende.

Airbus BizLab conta già diverse storie di successo:

• La startup con sede a Tolosa UWINLOC offre la prima soluzione di localizzazione interna connessa senza batteria al mondo progettata per il monitoraggio di grandi volumi di risorse nei settori manifatturiero e logistico. UWINLOC ha raccolto 4.5 milioni di euro in un round di finanziamento di serie A guidato da ELAIA Partners per espandere le sue operazioni negli Stati Uniti e in Cina.

• Neewee ed EFLIGHT, entrambi alumni di Bangalore BizLab, hanno firmato contratti con Airbus. Neewee utilizza analisi avanzate e intelligenza artificiale per migliorare la catena di approvvigionamento di produzione e le operazioni di approvvigionamento, mentre EFLIGHT ha sviluppato una soluzione che ottimizza la risposta del pilota di jet alle condizioni di volo.

Le 24 startup selezionate nei quattro campus BizLab sono le seguenti:

Campus di Tolosa:

• AVE (Francia): sviluppa polimeri di chimere utilizzando la tecnologia dell'innesto molecolare.

• Caddy Engineering (Bulgaria): nuova tecnologia di filtraggio dell'aria a base d'acqua per tutti gli inquinanti biochimici e meccanici.

• H24E (Regno Unito): laser a impulsi ultracorti che scinde l'acqua in idrogeno in modo più efficiente dell'elettrolisi.

• Modularity Grid (Regno Unito): piattaforma digitale che consente agli operatori di mini-grid di fornire elettricità conveniente e affidabile nelle comunità a basso reddito.

• Reynolds (Russia): generatori avanzati di turbine a gas per i mercati UAV ed eVTOL.

• Indiego (Stati Uniti): colmare il divario tra i vincoli alla mobilità umana e le infrastrutture di trasporto esistenti.

Campus di Amburgo:

• Sensifai (Germania): riconoscimento automatico della semantica video su larga scala
gestione multimediale.

• Flugilo (Germania): sistema di assistenza al parcheggio progettato per ridurre i rischi ei costi associati alle operazioni a terra degli aeromobili.

• TG0 (Regno Unito): utilizzo di un unico materiale per rilevare il tocco umano e costruire sistemi di controllo 3D senza sensori elettronici.

• Dino Robotics (Germania): applicazioni guidate in 3D per una migliore precisione di prelievo dei contenitori robotici.

• Humanizing Autonomy (Regno Unito): piattaforma specifica per cultura e contesto per migliorare il processo decisionale dei veicoli autonomi.

• Boni Global (Turchia): tecnologia di navigazione adattiva per non vedenti.

Campus di Bangalore:

• Flutura (India): soluzioni di dati per deviazioni di processo e tempi di fermo non pianificati per macchinari pesanti.

• Trapyz (India): piattaforma di informazioni sul pubblico per la mappatura dei percorsi dei clienti nel mondo reale.

• Gnani (India): modelli di intelligenza artificiale personalizzati per applicazioni aziendali, con particolare attenzione al riconoscimento vocale e alla NLP.

• Hey Flyer (UAE): piattaforma che consolida le informazioni aeroportuali per i viaggiatori.

• Scapic (India): piattaforma AR/VR per l'esperienza del cliente.

• Agnikul (India): progetta, costruisce, testa e lancia sistemi di lancio orbitali.

• Traxof (India): soluzione NLP personalizzata per una migliore interazione uomo-computer.

Campus di Madrid:

• Daisho (Stati Uniti): gestione sicura e centralizzata di applicazioni IoT, mobili e cloud computing.

• Urban Data Eye (Spagna): diagnostica sanitaria degli spazi pubblici per affrontare questioni relative alla loro sicurezza, congestione e incidenti.

• RECOGNAI (Spagna): soluzione di analisi avanzata con intelligenza artificiale per set di dati di testo di grandi dimensioni e dati strutturati.

• BotsLovers (Spagna): bot basati su AI e NLP che migliorano le vendite, la fedeltà al marchio e il servizio clienti.

• Unblur (Spagna): piattaforma intelligente che consente una facile comunicazione e condivisione di informazioni tra i primi soccorritori di emergenza.

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Capo redattore incaricato

Il caporedattore dell'incarico è Oleg Siziakov

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