Addio al giornalista di fama mondiale Sir Harold Evans

Addio al giornalista di fama mondiale Sir Harold Evans
Sir Harold Evans

La morte di Sir Harold Evans a New York all'età di 92 anni rimuove dalla scena un giornalista pionieristico di fama mondiale che ha lasciato il segno come uomo dei media investigativi con contributi in molti altri campi, tra cui l'educazione dei giovani per una carriera nel giornalismo.

La prima metà della carriera di Evans è stata quella di editore molto ammirato in Gran Bretagna. La seconda metà della sua vita la trascorse come ricco presidente della casa editrice Random House di New York.

La sua esposizione dei bambini talidomide gli ha procurato molti consensi in tutto il mondo. La sua campagna per ottenere un migliore risarcimento per i bambini colpiti dal farmaco è forse uno dei suoi più grandi successi, e i suoi sforzi per le famiglie colpite da questo farmaco sopravviveranno anche dopo la sua morte mortale.

Questo autore ebbe l'opportunità di incontrarlo a Delhi negli anni '1970 durante una conferenza internazionale e ne divenne subito un estimatore. Era sempre pronto nelle sue risposte nonostante il suo fitto programma come direttore di rinomati giornali.

Sir Harold è stato nominato cavaliere per il suo contributo al giornalismo. I suoi libri sulla professione hanno ricevuto molti elogi, così come le sue campagne per evidenziare questioni come il ruolo delle aziende farmaceutiche e le questioni relative ai diritti umani.

Evans ha lavorato per un po' anche per Rupert Murdoch. È stato redattore del Sunday Times dal 1967 al 1981, e del suo titolo gemello The Times per un anno dal 1981 in Gran Bretagna fino a quando Rupert Murdoch non fu costretto a lasciare.

Sir Harold era sposato Tina Brown, che è una nota giornalista a pieno titolo. È stata caporedattrice delle riviste Tatler, Vanity Fair e The New Yorker. Tina sta ancora lavorando e produce un podcast "TBD with Tina Brown", in cui intervista politici, attori, giornalisti e giornalisti.

Harold e Tina si trasferirono negli Stati Uniti nel 1984 dove lui divenne cittadino americano, mantenendo la doppia nazionalità.

Forse il suo miglior libro per un giornalista in erba è sulla buona scrittura intitolato "Mi spiego?"

Sir Harold ha sempre desiderato fare il giornalista e ha lasciato la scuola all'età di 16 anni. Ha poi frequentato un corso di stenografia, un corso in cui era l'unico maschio. E come si suol dire, il resto è storia.

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Circa l'autore

Anil Mathur - eTN Italia

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