Il turismo egiziano ha dato il meglio di sé nell'ultima edizione del BIT (Borsa Internazionale del Turismo) mostra itinerante a Milano che si è appena conclusa, fermamente determinata a riportarsi ai livelli che competono come meta privilegiata per i viaggiatori di tutto il mondo.
I numeri raggiunti nel 2019 sembrano incoraggianti: 13,600,000 turisti hanno deciso di viaggiare Egitto - un aumento del 21% rispetto al 2018.
Gli italiani restano il quarto Paese per turismo in entrata in Egitto, con 619,425 viaggi (un aumento del 46%) a conferma del grande interesse e del profondo legame che hanno con il Paese dei Faraoni.
Grande soddisfazione per il Direttore del Turismo Internazionale dell'Autorità Egiziana per il Turismo Emad Abdalla, che durante i tre giorni di incontri e discussioni in Bit ha potuto verificare di persona come l'interesse per l'Egitto stia nuovamente crescendo.
Il Mar Rosso sta andando bene, soprattutto Sharm El Sheikh e Marsa Alam; bene la costa del Mediterraneo settentrionale, mentre alcuni segnali di ripresa si vedono anche per Luxor, Aswan e le Crociere sul Nilo, ovvero per le destinazioni dell'Egitto classico, che tornano ad attrarre turisti da tutto il mondo. Anche l'imminente apertura del Grand Egyptian Museum (GEM) contribuirà a riportare i riflettori sul turismo in Egitto.
Il GEM, che copre un'area di 490,000 metri quadrati, sarà il più grande museo del mondo e ospiterà l'intera collezione Tutankamon di circa 5000 oggetti, di cui 2000 esposti per la prima volta.
È stato durante i numerosi incontri con associazioni di categoria, tour operator, vettori aerei e rappresentanti della stampa, organizzati presso lo stand egiziano al Bit di Milano, che sono stati confermati molti segnali positivi e decisamente incoraggianti.
Il Ministero del Turismo egiziano ha lavorato molto negli ultimi anni per rinfrescare e rilanciare l'immagine del Paese con una serie di iniziative, alcune delle quali ancora in corso, volte a migliorare la percezione internazionale della situazione interna e ad agevolare gli arrivi in Egitto.
In termini di comunicazione sono stati utilizzati tutti gli strumenti oggi disponibili: dalla stampa tradizionale e dai televisori ai canali digitali più avanzati, soprattutto quelli dei social media.
Uno sforzo significativo, che però ha prodotto presto gli effetti desiderati, generando importanti risultati prontamente registrati da tutti i principali indicatori turistici: gli arrivi internazionali, in particolare, sono infatti passati da 11,346,389 del 2018 a 13,600,000 del 2019 e il numero italiano è passato da 421,000 2018 a 619,425 nel 2019.
“Ci sono quindi ottimi motivi per guardare con fiducia al futuro”, ha sottolineato Emad Abdalla.
COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:
- Grande soddisfazione per il Direttore del Turismo Internazionale dell'Autorità Egiziana per il Turismo Emad Abdalla, che durante i tre giorni di incontri e discussioni in Bit ha potuto verificare di persona come l'interesse per l'Egitto stia nuovamente crescendo.
- Il Ministero del Turismo egiziano ha lavorato molto negli ultimi anni per rinfrescare e rilanciare l'immagine del Paese con una serie di iniziative, alcune delle quali ancora in corso, volte a migliorare la percezione internazionale della situazione interna e ad agevolare gli arrivi in Egitto.
- Il turismo egiziano ha dato il meglio di sé all'ultima edizione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano appena conclusa, fermamente determinato a riportarsi ai livelli che le competono come destinazione preferita dai viaggiatori di tutto il mondo .