La World Tourism Alliance (WTA) ha annunciato che il mese prossimo ospiterà un incontro in Cina per discutere il ruolo del turismo nella riduzione della povertà.
L'incontro, che si terrà il 9 settembre nella città di Hangzhou, inviterà funzionari governativi, esperti e rappresentanti dei media a discutere la funzione del turismo nella crescita economica, nell'innovazione e nello sviluppo.
Durante l'incontro sarà anche presentato un rapporto su come il turismo può facilitare la riduzione della povertà a livello globale e sui casi correlati.
Liu Shijun, segretario generale della WTA, ha affermato di sperare che l'incontro funga da piattaforma per i governi, le associazioni turistiche e le imprese per condividere la loro esperienza, consentendo così al turismo di servire meglio la riduzione della povertà e lo sviluppo.
Con sede a Hangzhou, l'alleanza avviata dalla Cina è un'organizzazione non governativa e senza scopo di lucro formata da 89 membri fondatori nel 2017, composta principalmente da associazioni turistiche nazionali, imprese turistiche e think tank di 29 paesi e regioni.
Secondo l'Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, il numero di viaggiatori globali supererà 1.8 miliardi entro il 2030. Nel 2017, la Cina continentale ha visto i turisti in entrata e in uscita raggiungere 139 milioni e 131 milioni, in crescita rispettivamente dello 0.8% e del 6.9%.