UNWTO elezione del Segretario Generale

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Scritto da Galileo Violino

La campagna per il UNWTO Al momento sono in corso le elezioni del Segretario Generale (Organizzazione Mondiale del Turismo). Purtroppo, le discussioni legate a procedure controverse che potrebbero favorire uno dei candidati, soprattutto se il loro obiettivo è raggiungere una votazione il prima possibile nonostante le insolite critiche dei predecessori in carica negli ultimi vent'anni, sono state oscurate dalle proposte concrete che differenziano i due candidati, che non sempre hanno ricevuto la dovuta attenzione al di fuori della stampa specializzata.

Una di queste proposte che merita molta attenzione è quella avanzata da SE Mai Al Khalifa istituire un Fondo di assistenza globale per il rilancio del turismo dopo la crisi pandemica.

Il suo ambito va oltre l'ambito del turismo e riflette una visione che può essere un modello per altre agenzie internazionali. La struttura di bilancio di queste agenzie, tipicamente UNESCO, si basa sui contributi dei singoli paesi, ai quali si aggiungono i cosiddetti contributi volontari che hanno una destinazione definita. La conseguenza è che le attività che l'organizzazione finanzia attraverso questo meccanismo solo in senso molto ampio fanno parte dei programmi a lungo termine dell'organizzazione poiché spesso derivano più da una negoziazione bilaterale tra il donatore e il paese beneficiario - un processo in cui il ruolo dell'organizzazione internazionale è fondamentalmente quello di un intermediario, tra l'altro altamente qualificato, dotato di preziosa esperienza e buona volontà nella realizzazione del progetto finanziato.

La proposta di SE Al Khalifa ribadisce il primato del carattere internazionale dell'organizzazione, riducendo possibili condizionamenti da parte dei paesi donatori. Le potenzialità di questi meccanismi sono molteplici e un esempio che chi scrive segue da tempo lo rende evidente. In America Centrale, si persegue da tempo la creazione di un Fondo Regionale per la Scienza e la Tecnologia creato da contributi diretti dei Paesi partecipanti, in un'ottica di ulteriore rafforzamento attraverso il matching di fondi di donatori e banche finanziatrici. Un tale meccanismo aumenterebbe ovviamente il potere contrattuale di questi paesi.

La ripresa post-pandemica è un problema che non può essere lasciato solo ai paesi con maggiore capacità economica. La gestione di un Fondo di Assistenza che sia ragionevolmente autonomo e che attui le politiche decise da un'organizzazione internazionale è una garanzia che il recupero sarà determinato da interessi globali.

Questo non è vero solo per UNWTO e UNESCO. Le sfide che il sistema delle Nazioni Unite dovrà affrontare nei prossimi anni sono enormi. Il quadro per il raggiungimento degli obiettivi di Sviluppo Sostenibile 2030 dovrà superare l'eredità della crisi iniziata lo scorso anno. Ciò richiederà nuovi meccanismi di collaborazione, e quello proposto da HE Al Khalifa sembra molto interessante per molte organizzazioni che sono particolarmente colpite dalla pandemia. I primi esempi che mi vengono in mente sono la FAO e l'UNICEF.

Ciò potrebbe suggerire che il Fondo proposto non è settoriale. Per questo motivo, accogliamo con favore la proposta e attendiamo con impazienza la sua attuazione.

È evidente che la proposta di istituire un tale fondo dovrà affrontare grandi difficoltà. La difficoltà più grave è che i principali donatori devono affrontare problemi finanziari a causa dell'enorme quantità di spesa pubblica mobilitata per compensare l'impatto del COVID-19. Un approccio alternativo può consistere nel cercare il coinvolgimento di GAFA (Google, Apple, Facebook, Amazon). Un buon esempio è il lancio riuscito da parte dell'UNESCO dell'Alleanza globale per l'istruzione, di cui i giganti di Internet sono partner. GAFA può fornire supporto sia finanziario che intellettuale.

I World Tourism Network richiesto Decenza nel UNWTO Elezioni e la sua campagna ha ottenuto sostegno in tutto il mondo.

Anche M. El Tayeb ha contribuito a questo articolo.

#ricostruireviaggi

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • Purtroppo, le discussioni legate a procedure controverse che potrebbero favorire uno dei candidati, soprattutto se l’obiettivo è arrivare al voto il prima possibile nonostante le insolite critiche dei loro predecessori in carica negli ultimi vent’anni, sono state oscurate dalle proposte concrete che differenziano i due candidati, che non sempre hanno ricevuto la dovuta attenzione al di fuori della stampa specializzata.
  • La conseguenza è che le attività che l'organizzazione finanzia attraverso questo meccanismo solo in un senso molto ampio fanno parte dei programmi a lungo termine dell'organizzazione poiché spesso derivano piuttosto da una negoziazione bilaterale tra il paese donatore e il paese beneficiario –.
  • Una di queste proposte che merita molta attenzione è quella avanzata da SE Mai Al Khalifa per istituire un Fondo di assistenza globale per il rilancio del turismo dopo la crisi pandemica.

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Galileo Violino

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