Dalla Turchia all'UE: nessuna esenzione dal visto, nessun accordo sui rifugiati!

ISTANBUL, Turchia – Il presidente turco Rejep Tayyip Erdogan ha avvertito che la sua amministrazione potrebbe annullare un controverso accordo sui rifugiati con l'Unione Europea (UE) se il blocco non rispetterà il visto di Ankara

ISTANBUL, Turchia – Il presidente turco Rejep Tayyip Erdogan ha avvertito che la sua amministrazione potrebbe annullare un controverso accordo sui rifugiati con l'Unione Europea (UE) se il blocco non soddisferà la richiesta di esenzione dal visto di Ankara.

Il presidente Erdogan ha dichiarato lunedì al quotidiano francese Le Monde che l'UE non ha mantenuto la sua promessa di dare il via a un piano di viaggio senza visto per i cittadini turchi a giugno.


Il presidente ha anche minacciato che se le richieste della Turchia non saranno soddisfatte, il Paese interromperà la riammissione dei profughi diretti in Europa.

"L'Unione Europea non si sta comportando in modo sincero con la Turchia", ha detto Erdogan, aggiungendo: "Se le nostre richieste non saranno soddisfatte, le riammissioni non saranno più possibili".

All’inizio di agosto, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha minacciato di stracciare l’accordo e di inviare centinaia di migliaia di rifugiati e richiedenti asilo in Europa se ai suoi cittadini non fosse stata concessa entro pochi mesi l’esenzione dal visto per entrare nell’area Schengen dell’UE. Cavusoglu ha chiesto all'UE di eliminare l'obbligo del visto per i cittadini turchi entro ottobre.

L'UE è in una situazione di stallo con la Turchia sul futuro di un accordo firmato a marzo per arginare il flusso di rifugiati e richiedenti asilo verso l'Europa.

In base all'accordo, la Turchia si è impegnata a riprendersi tutti i richiedenti asilo e i rifugiati che hanno utilizzato il Mar Egeo per raggiungere illegalmente la Grecia. In cambio, ad Ankara è stato promesso un aiuto finanziario, l'accelerazione dei colloqui di liberalizzazione dei visti e progressi nei negoziati di adesione all'UE.

I negoziati sull'accordo per l'esenzione dal visto sono stati vacillanti. Secondo quanto riferito, la Turchia si rifiuta di apportare modifiche alle sue leggi antiterrorismo, come richiesto dall'UE.

Centinaia di migliaia di rifugiati stanno fuggendo da zone di conflitto in Africa e Medio Oriente, in particolare in Siria, e tentano di entrare in Europa senza richiedere un visto. L'afflusso ha colpito duramente il blocco, in particolare i paesi alle sue frontiere esterne.

Rinnovato stallo tra UE e Turchia

La nuova situazione di stallo arriva in un contesto di crescente inquietudine nell'UE per la repressione di Erdogan a seguito del fallito colpo di stato del mese scorso.

La Turchia afferma che potrebbe reintrodurre la pena capitale dopo il fallito colpo di stato del 15 luglio contro Erdogan.

Un portavoce del governo tedesco ha affermato che Ankara non avrà posto nell'UE se ripristina la pena di morte per punire i presunti complottisti.

Secondo quanto riferito, le preoccupazioni per il potenziale fallimento dell'accordo con la Turchia hanno spinto i funzionari dell'UE a prendere in considerazione un "piano B", stringendo un accordo simile con la Grecia, invece che con la Turchia.

Il ministro greco per la migrazione Yannis Mouzalas ha recentemente dichiarato al quotidiano tedesco Bild che l'UE deve elaborare un piano alternativo per affrontare la crisi dei rifugiati.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • L'UE è in una situazione di stallo con la Turchia sul futuro di un accordo firmato a marzo per arginare il flusso di rifugiati e richiedenti asilo verso l'Europa.
  • In early August, Turkish Foreign Minister Mevlut Cavusoglu threatened to tear up the deal and send hundreds of thousands of refugees and asylum-seekers to Europe if its citizens are not granted visa-free travel to the EU's Schengen Area within months.
  • Il presidente Erdogan ha dichiarato lunedì al quotidiano francese Le Monde che l'UE non ha mantenuto la sua promessa di dare il via a un piano di viaggio senza visto per i cittadini turchi a giugno.

<

Circa l'autore

Linda Hohnholz

Caporedattore per eTurboNews con sede nel quartier generale eTN.

Condividere a...