Royal Navy, nave da crociera Celebrity Eclipse per salvare i britannici bloccati

Oggi è in pieno svolgimento un'operazione di salvataggio in mare per recuperare i cittadini britannici bloccati dalla cenere vulcanica.

Oggi è in pieno svolgimento un'operazione di salvataggio in mare per recuperare i cittadini britannici bloccati dalla cenere vulcanica.

Tre delle navi più grandi della Royal Navy speravano di recuperare i britannici rimasti in climi stranieri a causa del divieto dello spazio aereo.

E anche le celebrazioni inaugurali sulla nave da crociera Celebrity Eclipse da 122,000 tonnellate sono state sospese in modo che potesse dirigersi in Spagna a prendere i turisti.

La nuovissima nave da 500 milioni di sterline lascerà stasera Southampton in rotta verso Bilbao.

La nave di lusso avrebbe dovuto essere in porto prima di una crociera di lancio di due giorni che inizierà giovedì, ma la crisi causata dall'eruzione vulcanica in Islanda ha cambiato i piani

Si pensa che i tour operator abbiano richiesto il viaggio per raccogliere circa 2,000 britannici bloccati nel disperato tentativo di tornare a casa.
Anche se è probabile che lo spazio aereo britannico venga aperto questa settimana, ci vorranno giorni per smaltire il ritardo.

Alcuni dei vacanzieri in ritardo non sono riusciti a tornare in Gran Bretagna per un massimo di sette giorni e molti erano in viaggio organizzato con i principali tour operator del Regno Unito.
Eclipse, che può trasportare 2,850 passeggeri, effettuerà il viaggio e tornerà a Southampton venerdì tardi.

La nave arriverà a Southampton come previsto oggi alle 9:22 e ripartirà in serata. L'arrivo a Bilbao è previsto nelle prime ore del XNUMX aprile.

Un portavoce ha detto che la navigazione sostituirà le attività previste durante la crociera celebrativa del lancio di due notti, andata e ritorno, da Southampton.

Si prevede che i festeggiamenti per il nome della nave proseguiranno senza modifiche e Celebrity Eclipse sarà battezzata dalla velista dell'Hampshire Emma Pontin, sopravvissuta al cancro al seno, il 24 aprile.
La compagnia di crociera ha dichiarato che sta lavorando per accogliere gli ospiti che avrebbero dovuto unirsi alla crociera di lancio di due notti e che contatterà direttamente tutti gli ospiti interessati.

Richard Fain, presidente di Celebrity Cruises, ha dichiarato: "Gli eventi che riguardano i viaggi aerei non hanno precedenti, ed è in tempi come questi che l'industria globale dei viaggi deve unire le forze".

Nel frattempo, oggi la HMS Ark Royal, la HMS Ocean e la HMS Albion avrebbero dovuto riportare i viaggiatori, compresi i soldati di ritorno dall'Afghanistan, nel Regno Unito dal continente.

Le navi stavano dirigendosi verso i porti dell’Europa continentale per prendere a bordo le persone i cui voli erano stati cancellati a causa della nube di cenere.

La portaerei HMS Ark Royal, l'ammiraglia della Marina, con sede a Portsmouth, stava effettuando operazioni al largo della Scozia nordoccidentale quando è stata ridistribuita, ha affermato il Ministero della Difesa (MoD).

La portaelicotteri commando HMS Ocean, la nave più grande della Marina, ha lasciato ieri la base navale di Devonport a Plymouth per un'esercitazione di addestramento di routine prima di essere incaricata di aiutare a recuperare i viaggiatori bloccati.

La HMS Albion, una nave da sbarco anfibia con base anch'essa a Devonport, era già in viaggio per Santander, nel nord della Spagna, per caricare i soldati del 3° battaglione The Rifles, che stanno tornando a casa dopo un estenuante tour di sei mesi in Afghanistan.

Un portavoce del Ministero della Difesa ha dichiarato: "Il Ministero della Difesa sta esaminando come un certo numero di navi della Royal Navy potrebbero fornire supporto agli sforzi del governo britannico per assistere i viaggiatori britannici bloccati all'estero e che desiderano tornare a casa nel Regno Unito.
"Stiamo esaminando urgentemente i dettagli di come questo supporto funzionerà nella pratica, ma come parte dei preparativi stiamo esaminando come verrà impiegata la Royal Navy per fornire assistenza agli sforzi più ampi del governo."
Non è la prima volta che il Regno Unito organizza un’operazione marittima per salvare i britannici bloccati.

Centinaia di piccole imbarcazioni aiutarono la Marina a evacuare più di 300,000 soldati alleati da Dunkerque, nel nord della Francia, nel maggio e giugno 1940, dopo che erano stati tagliati fuori dalle forze tedesche.

Nel luglio 2006, le navi da guerra del Regno Unito, tra cui la portaerei HMS Illustrious e la nave d'assalto HMS Bulwark, furono coinvolte nel salvataggio di circa 4,400 persone, tra cui più di 2,500 cittadini britannici, dal Libano durante la guerra tra Hezbollah e Israele.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • ‘We are urgently looking into the detail of how this support will work in practice but as part of the preparations we are looking at how the Royal Navy will be employed to provide assistance to the Government’s wider efforts.
  • ‘The Ministry of Defence is looking at how a number of Royal Navy vessels could provide support to UK Government efforts to assist British travellers stranded abroad and wishing to return home to the UK.
  • La HMS Albion, una nave da sbarco anfibia con base anch'essa a Devonport, era già in viaggio per Santander, nel nord della Spagna, per caricare i soldati del 3° battaglione The Rifles, che stanno tornando a casa dopo un estenuante tour di sei mesi in Afghanistan.

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Circa l'autore

Linda Hohnholz

Caporedattore per eTurboNews con sede nel quartier generale eTN.

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