Ad agosto, nella Savoia francese, circa 15,000 metri cubi di roccia erano crollati sui binari della ferrovia e sull'autostrada tra Modane e Saint-Jean-de-Maurienne. Nonostante le prime previsioni di una ripresa quasi immediata dopo la frana, i lavori di ripristino della linea storica si sono rivelati più complicati del previsto e devono ancora iniziare.
La Transalpine, l'associazione francese che promuove la Torino-Lione, aveva prima indicato la data di una possibile riapertura per il 10 settembre 2023, poi per metà novembre, e ora è stata rinviata di almeno 7 mesi.
Con TGV, il servizio ferroviario interurbano francese ad alta velocità gestito da SNCF, e i treni Frecciarossa, gestiti da Tenitalia da Milano e Torino a Lione e Parigi, sono fuori servizio, si registra anche un sostanziale aumento del traffico di camion sulle strade a causa della minore operatività dei treni merci .
“Con il blocco dei treni TGV e Frecciarossa, nonché dei 170 treni merci settimanali attivi sulla stessa linea, è facile prevedere gravi ripercussioni per il territorio, con un notevole aumento del trasporto su strada e conseguente congestione del traffico. Dario Gallina, Presidente della Camera di Commercio di Torino e dell'associazione ALPMED, un ristretto gruppo di operatori dell'ospitalità e del turismo dei comuni di Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo.
“Occorre compiere tutti gli sforzi necessari per accelerare i lavori di ripristino della linea, per risolvere [questo] problema non limitato solo alla regione francese coinvolta, ma [con] un forte impatto sui lunghi viaggi… tra i due Paesi”.
Il traffico, però, non è l'unico motivo di preoccupazione per il blackout ferroviario tra Italia e Francia. Secondo TranzAlpine Train “le conseguenze ecologiche ed economiche di una chiusura così lunga sono difficili da misurare e dovrebbero essere gravi”. Per questo motivo, in vista dell'inizio della stagione invernale, le autorità francesi stanno organizzando un servizio sostitutivo di autobus. Il turismo in treno è in aumento in Italia con sempre più turisti che scelgono di viaggiare in treno in tutta Italia.
COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:
- “Con il blocco dei treni TGV e Frecciarossa, nonché dei 170 treni merci settimanali attivi sulla stessa linea, è facile prevedere gravi ripercussioni per il territorio, con un notevole aumento del trasporto su strada e conseguente congestione del traffico. Dario Gallina, Presidente della Camera di Commercio di Torino e dell'associazione ALPMED, un ristretto gruppo di operatori dell'ospitalità e del turismo dei comuni di Portofino, Santa Margherita Ligure e Rapallo.
- Con il TGV, il servizio ferroviario interurbano francese ad alta velocità gestito da SNCF, e i treni Frecciarossa, operati da Tenitalia da Milano e Torino a Lione e Parigi, fuori servizio, si registra anche un aumento sostanziale del traffico di camion sulle strade a causa della minore operatività treni merci.
- “Occorre fare tutti gli sforzi necessari per accelerare i lavori di ripristino della linea, per risolvere [questo] problema non limitato solo alla regione francese coinvolta, ma [con] un forte impatto sui lunghi viaggi… tra i due Paesi.