Sì, il Colosseo, magnifico simbolo della Città Eterna, continua ad attrarre milioni di turisti da tutto il mondo.
Così fa Venezia, con le sue gondole, e le bizzarre vette delle Alpi Dolomitiche in Alto Adige.
L'industria turistica italiana incassa oltre 156 miliardi di euro (258 miliardi di dollari australiani) all'anno e impiega un italiano su nove. Ma non tutto va bene nella terra della dolce vita.
Mentre il mercato turistico globale è in forte crescita, i guadagni dell'Italia sono stati anemici negli ultimi tempi. Gli italiani dicono che l'immagine del loro Paese è offuscata.
«Il nostro Paese oggi rischia di essere visto come vecchio, non classico, e come una discarica, non più il giardino d'Europa», scriveva puntualmente il quotidiano romano La Repubblica.
L'immagine di Bella Italia si è oscurata negli ultimi mesi sotto la copertura mediatica di montagne puzzolenti di immondizia a Napoli, vino adulterato e mozzarella contaminata dalla diossina.
I dati pubblicati dal Touring Club Italiano (TCI), ente nazionale di promozione turistica, mostrano che la caduta in disgrazia del Paese non è però una novità. Campione mondiale del turismo nel 1970 per numero di visitatori, l'Italia è progressivamente scivolata al quinto posto.
smh.com.au
COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:
- “Our country today is at risk of being seen as old, not classical, and as a refuse dump, not the garden of Europe any more,”.
- The world’s tourism champion in 1970 in terms of the number of visitors, Italy has gradually slipped to fifth place.
- But not all is well in the land of la dolce vita.