La variante Lambda: resistente ai vaccini e più contagiosa?

DISCUSSIONE

In Cile si sta verificando un’elevata trasmissione di SARS-CoV-2 nonostante un’intensa campagna di vaccinazione, che si basa principalmente sul vaccino a virus inattivato di Sinovac Biotech e, in misura minore, sul vaccino mRNA di Pfizer/BioNTech e sui vaccini a vettore virale non replicativo di Oxford/AstraZeneca e Cansino Biologicals.

L’ultima ondata segnalata nel paese è stata dominata dalle varianti SARS-CoV-2 Gamma e Lambda, la prima classificata come variante preoccupante diversi mesi fa e la seconda recentemente riconosciuta come variante di interesse dall’OMS. Mentre la variante Gamma possiede 11 mutazioni nella proteina spike comprese quelle nel dominio di legame del recettore (RBD) associate ad un aumento del legame e dell'infettività di ACE2 (N501Y) o della fuga immunitaria (K417T e E484K), la proteina spike della variante Lambda ha un carattere unico modello di 7 mutazioni (Δ246-252, G75V, T76I, L452Q, F490S, D614G, T859N) da cui L452Q è simile alla mutazione L452R riportata nelle varianti Delta ed Epsilon.

È stato dimostrato che la mutazione L452R conferisce la fuga immunitaria agli anticorpi monoclonali (mAb) e al plasma convalescente.

Inoltre, è stato dimostrato che la mutazione L452R aumenta l'infettività virale e i nostri dati suggeriscono che la mutazione L452Q presente nella variante Lambda potrebbe conferire proprietà simili a quelle descritte per L452R. È interessante notare che la delezione 246-252 nel dominio N-terminale (NTD) del Lambda Spike si trova in un supersito antigenico e pertanto questa delezione potrebbe anche contribuire alla fuga immunitaria. Inoltre, la mutazione F490S è stata associata anche alla fuga nei sieri convalescenti.

Coerentemente con questi antecedenti, i nostri risultati indicano che la proteina spike della variante Lambda conferisce la fuga immunitaria agli anticorpi neutralizzanti provocati dal vaccino CoronaVac. Non è ancora noto se la variante Lambda sfugga anche alla risposta cellulare suscitata da CoronaVac.

Abbiamo anche osservato che la proteina Spike della variante Lambda presentava una maggiore infettività rispetto alla proteina Spike delle varianti Alpha e Gamma, entrambe con un aumento di infettività e trasmissibilità riportato.

Insieme, i nostri dati mostrano per la prima volta che le mutazioni presenti nella proteina spike della variante Lambda conferiscono la fuga agli anticorpi neutralizzanti e una maggiore infettività. Le prove qui presentate rafforzano l’idea che massicce campagne di vaccinazione nei paesi con alti tassi di circolazione del SARS-CoV-2 devono essere accompagnate da una rigorosa sorveglianza genomica volta a identificare rapidamente nuovi isolati virali portatori di mutazioni di picco, nonché da studi volti ad analizzare l’impatto di questi mutazioni nella fuga immunitaria e scoperta dei vaccini.

Il COVID-19 sta progredendo rapidamente. Questo può essere visto alle Hawaii, dove i numeri erano bassi e sono balzati a livelli record con il boom del turismo.

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Circa l'autore

Juergen T. Steinmetz

Juergen Thomas Steinmetz ha lavorato ininterrottamente nel settore dei viaggi e del turismo sin da quando era un adolescente in Germania (1977).
Lui ha fondato eTurboNews nel 1999 come prima newsletter online per l'industria mondiale del turismo di viaggio.

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