FITUR batte il record di partecipazione alla sua edizione più internazionale

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Dal 23 al 27 gennaio Madrid tornerà ad essere al centro dell'attenzione della comunità turistica internazionale con FITUR, la Fiera Internazionale del Turismo, organizzata dall'IFEMA. L'evento di quest'anno sarà più grande che mai, sia in termini di partecipazione, nella sua portata internazionale, sia nei suoi nuovi contenuti, in linea con la crescita record del settore, sia in Spagna che nel mondo.

L'edizione di quest'anno si concentrerà su sostenibilità, specializzazione e nuove tecnologie, caratteristiche che stanno trasformando il settore e che saranno il tema centrale di una forte offerta volta a migliorare la gestione del turismo, i contatti commerciali e la promozione delle destinazioni e delle esperienze dei viaggiatori. Tutto questo si riunisce in un'unica piattaforma, e all'inizio dell'anno, un momento chiave per la definizione delle strategie per tutto il 2019.

Anche quest'anno si svolge la Fiera Internazionale del Turismo, in un contesto di crescita mondiale per il settore. Secondo i dati dell'OMC, le destinazioni del mondo hanno ricevuto 1000 milioni di turisti internazionali tra gennaio e settembre dello scorso anno, una crescita del 5% su base annua. La Spagna ha accolto 78.4 milioni di turisti stranieri nei primi undici mesi del 2018, con una spesa in crescita del 2.8% rispetto all'anno precedente, generando ricavi per 84,811 milioni di euro. Allo stesso modo, è degna di nota la continua crescita del turismo in uscita dalla Spagna, come evidenziato dall'aumento della spesa dei turisti spagnoli all'estero, in aumento del 12.3% tra gennaio e ottobre 2018.

FITUR 2019 in cifre

Le favorevoli condizioni di business che questi dati indicano si rifletteranno bene nel FITUR 2019, che quest'anno attirerà 886 principali stand-holder, una crescita dell'8.3%, e 10,487 aziende da 165 paesi e regioni.

Crescono del 6% le presenze spagnole e dell'55% le presenze internazionali, che già a FITUR avevano una quota del 11%. E FITUR 2019 avrà più di una dozzina di nuove aggiunte, come le delegazioni ufficiali di Gibuti, Finlandia, Emirato di Ras al-Khaimah e Sierra Leone, nonché espositori delle Isole Cook, Ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Pakistan, Papua Nuova Guinea, Polinesia francese, Serbia e Svezia. Nella partecipazione per regioni, la crescita maggiore quest'anno è quella dell'Africa (15%) e dell'Europa (13%).

Nel complesso, questa edizione occuperà 67,495 m², il 2.5% in più rispetto allo scorso anno, e quest'anno includerà il padiglione 2 per mostrare le destinazioni del Medio Oriente. Ciò significa che il padiglione 4 può ora essere dedicato all'Europa, una delle regioni che è cresciuta di più. Le altre aree mantengono la loro consueta configurazione: America nel padiglione 3; Africa e Asia-Pacifico nel padiglione 6; Aziende, tecnologia e affari globali nel padiglione 8; Enti di promozione e associazioni nel padiglione 10 e organismi ufficiali spagnoli nei padiglioni 5, 7 e 9.

Sulla base delle attuali previsioni ottimistiche del settore, FITUR 2019 prevede di superare i 251,000 partecipanti dello scorso anno, un numero record che includeva 140,120 visitatori professionali da tutto il mondo che sono venuti all'ultima edizione. Ciò ha anche motivato l'espansione del programma per i buyer internazionali di FITUR, in particolare il settore MICE, con il nuovo FITUR MITM - MICE & BUSINESS.

Questa crescita aumenterà anche l'impatto economico del FITUR sulla città di Madrid, che si prevede supererà i 325 milioni di euro, con gli hotel al completo e le attività legate al turismo pronte. Anche solo il programma FESTITUR, che dal 2015 organizza Noche Madrid (Night Madrid), prevede di generare un fatturato di 15 milioni di euro, nei settori leisure, food e entertainment.

Repubblica Dominicana, partner FITUR

La Repubblica Dominicana è il Country Partner Fitur di quest'anno. Si tratta di una destinazione che espone al FITUR sin dalla prima edizione nel 1981, e quest'anno ha la terza partecipazione ufficiale (da parte dell'Ufficio nazionale del turismo straniero), dopo Messico e Portogallo.

Il turismo nella Repubblica Dominicana ha registrato una crescita continua negli ultimi anni ed è attualmente la principale destinazione dei Caraibi, con quasi 6.6 milioni di visitatori stranieri nel 2018, secondo i dati della Banca Centrale della Repubblica Dominicana. Con lo slogan "Ha tutto", la presenza della Repubblica Dominicana come paese partner FITUR le darà un ampio spazio per attività congiunte nelle principali aree di promozione e comunicazione dell'evento leader dell'industria del turismo e fornisce a questo paese caraibico un'importante vetrina internazionale da promuovere stesso come destinazione.

I forti legami culturali, linguistici e storici con la Spagna, così come le buone relazioni d'affari, fanno della Repubblica Dominicana una destinazione con molte opportunità e una crescita continua per l'industria del turismo. Questo settore rappresenta dal 60% al 70% degli investimenti spagnoli totali nell'isola, che si prevede crescerà nei prossimi anni e avrà un impatto positivo sull'economia e sullo sviluppo turistico del paese.

Il suo esuberante ambiente naturale, l'ecoturismo, le attività avventurose, le spiagge da sogno, il turismo da crociera e il golf, nonché i buoni collegamenti aerei, i migliori trasporti di superficie interni, gli hotel e la crescita economica, fanno di questo paese caraibico un pioniere e una destinazione attraente per gli investimenti e affari del turismo. Una destinazione che nel 2017 è stata visitata da 173,065 turisti spagnoli.

NUOVI SVILUPPI IN FITUR:

• OSSERVATORIO FITURNEXT

Con la sua vocazione ad innovare e fornire contenuti a valore aggiunto per la comunità turistica internazionale, FITUR ha lanciato l'Osservatorio FITUR NEXT. Questa iniziativa mira a identificare le tendenze future nel turismo ed evidenziare modelli e modelli nel turismo che possono essere utili per i settori economico, sociale, culturale e ambientale, e per fornire una migliore esperienza per visitatori e residenti, sviluppare destinazioni e mantenere la stabilità ambientale facendo leva la grande quantità di informazioni e iniziative che si riuniscono in fiera e il suo impatto sull'industria turistica mondiale. Questo progetto durerà nei prossimi tre anni e cercherà di coinvolgere aziende, organizzazioni, destinazioni… in un dialogo globale che ci permetterà di guardare avanti alle sfide del turismo, presente e futuro.

L'Advisory Board di FiturNext comprende: Liliana Arroyo, esperta in trasformazione digitale e impatto sociale (Spagna); Adela Moreda, specialista del turismo presso la Inter-American Development Bank (IDB) (Stati Uniti); Luis Ortega, Operations & Project Manager presso Grupo Moraval (Madrid); Barry Roberts, presidente dell'INBio National Institute of Biodiversity of Costa Rica (Costa Rica); Peter Rømer, direttore dell'Agenzia Rømer, specialista in viaggi e turismo (Danimarca); e Santiago Quiroga, Responsabile Qualità e CSR presso IFEMA (Spagna). Le iniziative di FITURNEXT saranno presentate il 23 gennaio alle 11.30 (collegamento tra i padiglioni 2 e 4), in un workshop con presentazioni sulla gestione dei problemi locali (destinazione), conservazione ambientale (pianeta), sviluppo comunitario (residenti), esperienza del turismo (visitatori), tra gli altri argomenti.

• B2B

Altro tema di FITUR è il programma di incontri B2B, organizzati per favorire contatti e scambi commerciali. Uno di questi è l'Hosted Buyer Workshop che prevede circa 6000 appuntamenti tra 110 buyer internazionali provenienti da 38 paesi invitati da FITUR e 350 espositori e co-espositori partecipanti. A queste si aggiungono le attività B2B di Investur, nella sezione Salute di FITUR, e la novità di quest'anno, FITUR MITM – MICE, co-organizzata con GSAR/MITM. Quest'ultimo evento amplia le opportunità di business per il settore turistico per Meeting, Incentive, Convegni e Fiere (Mice) con un calendario di appuntamenti tra espositori e una selezione dei principali manager internazionali (corporate, organizzatori di incentivi, organizzatori di eventi e convegni, e internazionali associazioni). Complessivamente, FITUR prevede più di 7000 incontri d'affari in questo forum.

• Specializzazione

FITUR continua inoltre a migliorare la qualità della sua offerta introducendo nuovi mercati verticali che rappresentano occupazione, affari e crescita per l'industria del turismo. È il caso della nuova sezione di interesse speciale, FITUR CINE / SCREEN TOURISM, organizzata in collaborazione con la SPAIN FILM COMMISSION. Mira a riunire l'industria cinematografica e il turismo su una piattaforma condivisa per promuovere destinazioni e visite in luoghi e per mostrare il potenziale di questa tendenza in aumento.

Uno studio pubblicato nell'aprile 2018 da TCI Research ha rivelato che 80 milioni di viaggiatori scelgono la loro destinazione in base a film e serie televisive. Questo studio ha dimostrato che il numero di persone che viaggiano verso una destinazione dopo averla vista in un film o in una serie televisiva è raddoppiato negli ultimi cinque anni.

FITUR CINE / SCREEN TOURISM si svolgerà nel padiglione 2 con la partecipazione di dodici agenzie spagnole e la presenza internazionale della Repubblica Dominicana. Ci sarà anche un'area di networking e un'area per colloqui e presentazioni in cui destinazioni internazionali ed esperti provenienti da Nuova Zelanda, Nuovo Messico (USA), Regno Unito, Repubblica Ceca e Irlanda, tra gli altri, prenderanno parte a tavole rotonde su Screen Tourism come parte delle strategie di promozione turistica di questi paesi.

Programma FITUR CINE

La crescente specializzazione di FITUR si rifletterà anche nelle altre sezioni che compongono l'offerta di quest'anno, con un accento speciale quest'anno sui FITUR FESTIVAL e la nuova impresa culturale FITUR ES MÚSICA (Fitur is Music). Quest'ultimo evento è un festival di musica urbana e alternativa organizzato in collaborazione con Planet Events e Disorder, con copertura mediatica di Radio 3 e Mondo Sonoro, che si tiene venerdì 25 e sabato 26 gennaio, nel padiglione 1 della Feria de Madrid.

L'allestimento di FITUR IS MUSIC sarà allo stesso livello di qualsiasi altro grande festival, tipico delle grandi sale da concerto al coperto come IFEMA. Lo spazio di 5400 m² avrà un unico palco, largo 18 metri e profondo 14 metri, con oltre 80,000 watt di suono e 100 apparecchi di illuminazione per uno spettacolo spettacolare, e uno schermo LED più grande di 100 m², il tutto gestito da un team tecnico di prima classe .

FITUR FESTIVALS presenterà anche una sezione nel padiglione 3, organizzata in collaborazione con l'Associazione dei Promotori Musicali (APM), mostrando le opportunità di crescita ed espansione che i festival possono portare al business turistico. E oggi il business della musica dal vivo sta andando meglio che mai. Nel 2017, l'industria ha aumentato i ricavi per il quarto anno consecutivo, quando il guadagno del 2016 di 223.2 milioni di euro è salito a 269.2 milioni di euro, addirittura superiore a quello del 2012. Parte della chiave di questo successo è stato il turismo musicale, in particolare intorno ai festival, che è emerso. come attrazione turistica principale. I dieci principali festival spagnoli da soli riuniscono quasi 1.85 milioni di persone.

FITUR FESTIVALS avrà un'area espositiva e un palco per le aziende espositrici per fare presentazioni, e su cui APM organizzerà quattro tavole rotonde che affrontano le sfide e le opportunità del turismo dei festival.

Questo avrà anche un programma di particolare interesse per mostrare come le nuove tecnologie possono connettersi con le nostre emozioni nella sezione FiturtechY 2019, organizzata in collaborazione con l'Hotel Industry Technology Institute (Instituto Tecnológico Hotelero, ITH). Ci sarà un evento davvero all'avanguardia dal titolo "Il quinto elemento: la tecnologia", nel padiglione 10 il 23, 24 e 25 gennaio. Ci saranno quattro forum simultanei. Si concentreranno su: destinazioni turistiche in #techYdestino, tendenze future nel settore turistico nella gestione aziendale #techYfuturo in #techYnegocio e sostenibilità in #techYsostenibilidad, tutte con la tecnologia come tema comune. Il centro di FiturtechY sarà il luogo per la presentazione di #techYhotel, in cui i visitatori del settore potranno vedere e sperimentare l'uso e l'implementazione di nuove tecnologie e strumenti innovativi in ​​un ambiente alberghiero.

Inoltre, il 23, 24 e 25 gennaio, la settima edizione di Fitur Know-How & Export, è organizzata da SEGITTUR e FITUR in collaborazione con ICEX Spain Exports and Investments. Il 23, 24 e 25 gennaio verrà presentata una simulazione di una destinazione turistica intelligente che mostra le tecnologie coinvolte nella trasformazione digitale. Questa sezione avrà 40 aziende espositrici con soluzioni innovative per il turismo in settori come la gestione alberghiera, la consulenza strategica, la promozione, il marketing, i nuovi prodotti e servizi.

Questo sarà il terzo anno di SEGITTURLab, un laboratorio di idee con diversi workshop pratici per uomini d'affari e tecnici del turismo, e che tratterà argomenti come "Chatbot per il settore del turismo", "Applicazione dell'intelligenza artificiale nel settore del turismo", "Donne nella tecnologia e nel turismo" e "Come trasformare una cabina telefonica in un ufficio informazioni 24 ore su XNUMX in modo sostenibile".

Per completare l'offerta ci sarà un programma di Smart Talks che analizzerà diversi aspetti del turismo intelligente e delle destinazioni intelligenti, e una sessione per analizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e come si applicano al business del turismo, insieme alla Rete spagnola delle Nazioni Unite Global Compatto.

Per la prima volta quest'anno, FITUR GAY (LGBT) vedrà la partecipazione di New York City, Portogallo e Thailandia. In questa occasione, con lo slogan “Stonewall, New York, 50th Anniversary”, questo spazio, organizzato in collaborazione con il consulente LGBT Diversity Consulting International, presenta le destinazioni più emblematiche di questo segmento turistico, i suoi nuovi sviluppi e prodotti. Ci saranno diverse tavole rotonde, dibattiti e presentazioni con la partecipazione di sessanta relatori e avrà un ampio programma ricreativo con musical attualmente in esecuzione a Madrid, DJ, cantanti e spettacoli da tutta la Spagna.

FITUR SALUD (FITUR HEALTH), che come negli anni precedenti è organizzato dal cluster SPAINCARES, evidenzia la crescita della presenza internazionale, parallelamente allo sviluppo del turismo sanitario globale stesso, con un aumento medio annuo del 20% a livello mondiale, e un fatturato in Spagna che supera già i 500 milioni di euro. FITUR SALUD presenterà l'attuale offerta di turismo della salute nella sua area espositiva e avrà un'area di incontro B2B, uno spazio B2C per dimostrazioni gratuite per il grande pubblico e sessioni con talk e tavole rotonde incentrate sul settore termale e sulle esperienze internazionali, come così come tavole rotonde per analizzare i diversi mercati internazionali e la loro influenza sul mercato spagnolo.

INVESTUR 10a edizione

Sempre nell'ambito di FITUR, la 10a edizione del Forum for Investment and Tourist Business in Africa (INVESTOUR) sarà organizzata congiuntamente da UNWTO, Fitur e Casa Africa. Questo Forum mira a promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa, incoraggiando al contempo un dialogo sugli investimenti e sulle opportunità commerciali in Africa. La sua struttura prevede due sessioni, una un programma di tavole rotonde e l'altra di incontri d'affari (B2B) per mettere le organizzazioni africane in contatto diretto con potenziali progetti turistici e partner internazionali. Parteciperanno un totale di 55 paesi africani; Saranno presentati 384 partecipanti e 47 progetti provenienti da 15 paesi.

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Capo redattore incaricato

Il caporedattore dell'incarico è Oleg Siziakov

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