Ciclone Idai: cosa sta facendo l'African Tourism Board?

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"La situazione è terribile", ha detto martedì Jamie LeSueur della Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa in una dichiarazione alla stampa. “La portata della devastazione è enorme. Sembra che il 90 per cento dell'area [a Beira] sia completamente distrutto.

Questo è il risultato del ciclone Idai, una tempesta devastante che ha causato più di 1000 morti, gravi inondazioni in Madagascar, Malawi, Zimbabwe, Sud Africa e Mozambico all'inizio di questa settimana.

Danni catastrofici si sono verificati a Beira e dintorni, nel Mozambico meridionale. Il Ente per il turismo africano ha approvato oggi il progetto Global Giving di un'organizzazione locale dedicata nella regione del disastro per assistere la popolazione locale ei visitatori con sollievo.

African Tourism Board ha collaborato con GlobalGiving, un partner senza scopo di lucro con sede negli Stati Uniti che sostiene le proprie agenzie di soccorso locali in Madagascar, Malawi, Zimbabwe, Sud Africa e Mozambico. GlobalGiving con il supporto del nuovo African Tourism Board sta rispondendo alle esigenze immediate dei sopravvissuti.

I progetti seguenti, come parte di GlobalGiving Fondo di soccorso per il ciclone Idai, fornirà finanziamenti di emergenza alle operazioni di soccorso guidate a livello locale, fornendo cibo, medicine e altre forniture essenziali per aiutare le persone colpite dalla tempesta.

Progetti che rispondono al ciclone Idai

Ciclone Idai in Mozambico, Zimbabwe e Malawi
Il ciclone Idai ha appena colpito Mozambico, Zimbabwe e Malawi, provocando distruzioni, inondazioni e sfollamenti diffusi. Gli uffici locali di ActionAid e i partner della comunità stanno coordinando soccorsi immediati, comprese forniture come cibo, carburante, kit per l'igiene e libri scolastici.
CICLONE IDAI- MOZAMBICO
Il ciclone Idai è iniziato come una depressione tropicale nel canale del Mozambico il 4 marzo, facendo cadere forti piogge sul Mozambico e sul Malawi prima di tornare indietro verso est in direzione di Beira, nel quale tempo era diventato un ciclone. Questo è noto come il peggior disastro meteorologico che abbia colpito l'emisfero meridionale e le Nazioni Unite affermano che più di 2 milioni di persone sono state colpite mentre 1 000 persone potrebbero essere a rischio di morte. Le inondazioni di mareggiate fino a sei metri hanno causato una devastazione diffusa.
Risposta di emergenza del ciclone Idai
IsraAID schiererà una squadra di risposta alle emergenze in Mozambico dopo la devastazione del ciclone Idai. Il team di IsraAID distribuirà generi di prima necessità, fornirà pronto soccorso psicologico e supporto psicosociale, ripristinerà l'accesso all'acqua potabile e valuterà ulteriori necessità.
Danni al ciclone Idai in Zimbabwe
I danni del ciclone IDAI in Zimbabwe Riepilogo Il violento ciclone Idai si è e ora sta dissipando, ma ha lasciato una scia di distruzione e devastazione. Persone in tutta la provincia di Manical e Zimbabwe hanno subito pesanti perdite, in termini di proprietà, bestiame, fattorie, inclusa la vita umana, e ora stanno lottando per riprendersi e ricostruire. Questo progetto mira a sostenere la ricostruzione e la riabilitazione di un villaggio devastato dal ciclone.
Recupero di cicloni e inondazioni in Malawi
Le piogge catastrofiche e le inondazioni provocate dal ciclone Idai hanno ucciso almeno 50 persone e sfollato centinaia di migliaia di persone in Malawi. Partners In Health sta lavorando per ricostruire case, implementare cliniche mobili e garantire che le famiglie siano al sicuro, alloggiate e nutrite nel distretto rurale di Neno, dove abbiamo lavorato in collaborazione con il governo fornendo assistenza sanitaria di alta qualità dal 2007.

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Circa l'autore

Juergen T. Steinmetz

Juergen Thomas Steinmetz ha lavorato ininterrottamente nel settore dei viaggi e del turismo sin da quando era un adolescente in Germania (1977).
Lui ha fondato eTurboNews nel 1999 come prima newsletter online per l'industria mondiale del turismo di viaggio.

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