Una breve stagione turistica sta salvando l'ambiente del Ladakh

glamping
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Il Ladakh, nello Jammu e Kashmir in India, è forse uno dei pochi luoghi ricchi di attrazioni, naturali e create dall'uomo, che non sono ancora stati inondati dai flussi turistici, sia nazionali che internazionali.

Chiaramente, il possente Himalaya e i maestosi monasteri rappresentano una grande attrazione, insieme alla cultura, ma ciò che è stato una grazia salvifica, se così si chiama, è la breve stagione turistica, che limita l’afflusso di visitatori e quindi salva o frena il turismo. danni all’ambiente e al patrimonio locale.

Infatti, la gente del posto preferisce tariffe aeree elevate, in modo che la diffusione degli arrivi sia limitata.

L’ecologia e i soggiorni in famiglia sono al centro dell’attenzione, così come l’attenzione alla sostenibilità e alla preoccupazione per l’ecosistema. A tal fine, durante la stagione vengono allestiti diversi campi tendati, alcuni dei quali offrono servizi di base, mentre altri si rivolgono al comfort e al lusso degli ospiti, spesso definiti glamping.

Una di queste iniziative è il TUTC, The Ultimate Traveling Camps, a Leh e Nubra, che sono aperti dal 15 maggio alla fine di settembre e sono progettati per essere campi serviti. L'attenzione si concentra sul sapore locale insieme a strutture lussuose che includono una spa per yoga e pace: qui nulla è lasciato al caso.

Tali campi stagionali sono disponibili anche in altre parti dell'India. Il recente Kumbh mela sul Gange a Prayagraj ne è un esempio, dove diverse persone hanno effettuato le prenotazioni per l'allestimento del Ladakh.

Il glamping – campeggio di lusso – ha acquisito un nuovo significato nel paese, e i turisti potranno godersi il lusso di comunicare con la natura mentre tutti i loro desideri di alloggio saranno soddisfatti.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • Chiaramente, il possente Himalaya e i maestosi monasteri rappresentano una grande attrazione, insieme alla cultura, ma ciò che è stato una grazia salvifica, se così si chiama, è la breve stagione turistica, che limita l’afflusso di visitatori e quindi salva o frena il turismo. danni all’ambiente e al patrimonio locale.
  • Una di queste iniziative è il TUTC, The Ultimate Traveling Camps, a Leh e Nubra, che sono aperti dal 15 maggio alla fine di settembre e sono progettati per essere campi serviti.
  • Il Ladakh, nello Jammu e Kashmir in India, è forse uno dei pochi luoghi ricchi di attrazioni, naturali e create dall'uomo, che non sono ancora stati inondati dai flussi turistici, sia nazionali che internazionali.

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Anil Mathur - eTN Italia

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