Il World Economic Forum lancia un progetto pilota di viaggio Canada-Paesi Bassi senza passaporto

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Il World Economic Forum ei governi dei Paesi Bassi e del Canada lanciano oggi all'aeroporto di Montreal il primo progetto pilota per i viaggi senza carta tra i due paesi.

Known Traveler Digital Identity (KTDI) è la prima piattaforma a utilizzare un'identità digitale gestita dal viaggiatore per i viaggi internazionali senza carta. Sarà integrato con i sistemi dei partner e testato internamente per tutto il 2019, con il primo viaggio senza carta end-to-end previsto per l'inizio del 2020.

L'iniziativa pilota è una collaborazione tra governo e industria - autorità di frontiera, aeroporti, fornitori di tecnologia e compagnie aeree - per creare un sistema interoperabile per viaggi sicuri e senza interruzioni.

"Entro il 2030, i viaggi aerei internazionali dovrebbero salire a 1.8 miliardi di passeggeri, in aumento del 50% rispetto al 2016. Con i sistemi attuali, gli aeroporti non possono tenere il passo", afferma Christoph Wolff, Responsabile della mobilità, Forum economico mondiale, "Questo progetto offre una soluzione . Utilizzando identità digitali interoperabili, i passeggeri beneficiano di un sistema olistico per viaggi sicuri e senza interruzioni. Darà forma al futuro dell'aviazione e della sicurezza ".

KTDI offre ai passeggeri un'esperienza di viaggio senza attriti, consentendo loro di avere un maggiore controllo sui propri dati personali. I dati di identità che di solito sono memorizzati su un chip sul passaporto di un passeggero vengono invece archiviati in modo sicuro e crittografati sul loro dispositivo mobile. I passeggeri possono gestire i propri dati di identità e acconsentire a condividerli in anticipo con le autorità di frontiera, le compagnie aeree e altri partner pilota. Utilizzando la biometria, i dati vengono controllati in ogni tappa del viaggio fino all'arrivo a destinazione, senza la necessità di un passaporto fisico.

I passeggeri stabiliscono uno "status di viaggiatore noto" nel tempo attraverso l'accumulo di "attestazioni" o reclami comprovati e dichiarati da partner fidati, come agenzie di frontiera e compagnie aeree riconosciute. Il risultato è un'identità digitale riutilizzabile che facilita interazioni più snelle e personalizzate con governi, compagnie aeree e altri partner.

"Il Canada è lieto di collaborare con il Forum economico mondiale, il governo dei Paesi Bassi e i nostri partner industriali per migliorare la sicurezza aerea e rendere più sicuri i viaggi aerei internazionali testando tecnologie nuove ed emergenti", ha affermato l'onorevole Marc Garneau, ministro dei trasporti canadese. "Il progetto pilota Known Traveller Digital Identity contribuirà a facilitare viaggi aerei globali senza interruzioni e gioverà all'economia mondiale migliorando l'esperienza del viaggiatore, garantendo al contempo che la sicurezza transfrontaliera sia mantenuta".

"Questo progetto pilota KTDI è un perfetto esempio dell'importanza del partenariato pubblico-privato nell'implementazione di innovazioni nel settore dell'aviazione e nella gestione delle frontiere e sono onorato che ci stiamo impegnando in questo progetto pilota dai Paesi Bassi", ha affermato Ankie Broekers-Knol, Ministro for Migration, Paesi Bassi.

Ai governi del Canada e dei Paesi Bassi si uniscono Air Canada, KLM Royal Dutch Airlines, YUL Aeroporto internazionale di Montreal-Trudeau, Aeroporto internazionale di Toronto Pearson e Aeroporto di Amsterdam Schiphol. Questo gruppo pilota è supportato dalla tecnologia e dal partner di consulenza Accenture, con Vision Box e Idemia come fornitori di servizi di componenti tecnologici.

Tecnologia KTDI

KTDI si basa su un'identità digitale interoperabile, collegata direttamente ai documenti di identità rilasciati dal governo (ePassports). Utilizza crittografia, tecnologia di registro distribuito e biometria per garantire la portabilità e salvaguardare la privacy dei dati personali. La sicurezza del sistema si basa su una piattaforma di registro decentralizzata a cui tutti i partner possono accedere. Questo registro fornisce una registrazione accurata ea prova di manomissione dei dati di identità di ogni viaggiatore e delle transazioni autorizzate.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • "Questo progetto pilota KTDI è un perfetto esempio dell'importanza del partenariato pubblico-privato nell'implementazione di innovazioni nel settore dell'aviazione e nella gestione delle frontiere e sono onorato che ci stiamo impegnando in questo progetto pilota dai Paesi Bassi", ha affermato Ankie Broekers-Knol, Ministro for Migration, Paesi Bassi.
  • "Il Canada è lieto di collaborare con il World Economic Forum, il governo dei Paesi Bassi e i nostri partner industriali per migliorare la sicurezza aerea e rendere più sicuri i viaggi aerei internazionali testando tecnologie nuove ed emergenti", ha affermato l'onorevole Marc Garneau, ministro dei trasporti canadese.
  • I dati di identità che di solito sono memorizzati su un chip sul passaporto di un passeggero vengono invece archiviati e crittografati in modo sicuro sul suo dispositivo mobile.

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Il caporedattore dell'incarico è Oleg Siziakov

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