Le proteste violente in Ecuador si sono appena trasformate in una festa di strada

I turisti in Ecuador hanno ricevuto messaggi di emergenza fdalle loro ambasciate la scorsa settimana. Le violente proteste di domenica sera in Ecuador si sono trasformate in un partito dopo che il governo ecuadoriano ha raggiunto un accordo con gli attivisti indigeni. In precedenza il Ecuador presidente e leader indigeni si sono seduti per i negoziati televisivi tra le proteste in corso.

Il risultato è stato la fine del 11 giorni di violente proteste. I leader hanno confermato che ritirerà un decreto presidenziale che elimina i sussidi per il carburante e lo sostituirà con uno nuovo. Il presidente Lenín Moreno ha salutato l'accordo come "una soluzione per la pace e per il Paese".

Fuochi d'artificio mentre il personale medico si combina nel ballo rotondo e nella festa di strada con "i manifestanti" che, come tutti ormai sappiamo, sono la classe operaia dell'Ecuador.

In precedenza la situazione della sicurezza in Ecuador è sfuggita di mano, inducendo le ambasciate straniere a rilasciare aggiornamenti per garantire la sicurezza dei loro cittadini su base oraria.

Papa Francesco stava facendo appello per la pace in Ecuador dopo una giornata di attacchi contro edifici governativi e uffici dei media che hanno provocato il coprifuoco.

Francesco ha lanciato l'appello domenica anche a nome di tutti i vescovi dell'Amazzonia, anche dell'Ecuador. Sono a Roma per discutere gli sforzi della chiesa per assistere meglio gli indigeni della regione.

Francesco ha detto: “Condivido il dolore per i morti, i feriti e i dispersi. Incoraggio gli sforzi per la pace sociale, con particolare attenzione alle persone più vulnerabili, ai poveri e ai diritti umani ".

Le proteste violente in Ecuador si trasformano in

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • Papa Francesco stava facendo appello per la pace in Ecuador dopo una giornata di attacchi contro edifici governativi e uffici dei media che hanno provocato il coprifuoco.
  • Francesco ha lanciato domenica l’appello anche a nome di tutti i vescovi dell’Amazzonia, anche dell’Ecuador.
  • In precedenza la situazione della sicurezza in Ecuador è sfuggita di mano, inducendo le ambasciate straniere a rilasciare aggiornamenti per garantire la sicurezza dei loro cittadini su base oraria.

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Circa l'autore

Juergen T. Steinmetz

Juergen Thomas Steinmetz ha lavorato ininterrottamente nel settore dei viaggi e del turismo sin da quando era un adolescente in Germania (1977).
Lui ha fondato eTurboNews nel 1999 come prima newsletter online per l'industria mondiale del turismo di viaggio.

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