È ora di una nuova rivoluzione aerea africana?

I rapporti di Harare suggeriscono che Fly Africa Zimbabwe è riuscita a ottenere il proprio certificato di operatore aereo (COA), secondo quanto riferito dopo aver effettuato un importante acconto all'autorità delle entrate dello Zimbabwe che

Rapporti da Harare suggeriscono che Fly Africa Zimbabwe è riuscita a riavere il certificato di operatore aereo (AOC), secondo quanto riferito dopo aver versato un importante acconto all'Autorità delle entrate dello Zimbabwe che aveva presentato una richiesta di circa 2.4 milioni di dollari contro la compagnia aerea. Non è stato possibile accertare la provenienza di tali fondi, sebbene una fonte aeronautica con sede nello Zimbabwe, ma abbia suggerito che avrebbe potuto trattarsi di un investitore pronto a scommettere con i propri soldi. Resta però da vedere se ciò scatenerà un'altra rivoluzione dell'aviazione secondo lo slogan della compagnia aerea.

Non è possibile stabilire se i partner locali dello Zimbabwe non riporteranno la questione in tribunale poiché le loro stesse lamentele contro la direzione di Fly Africa con sede fuori dallo Zimbabwe apparentemente non sono state affrontate, come conferma un recente commento da loro pubblicato sul blog di questo corrispondente.

Anche l'aereo noleggiato da Fly Africa Zimbabwe è stato restituito ai locatori quando è apparso evidente che il divieto di volo, contrariamente alle continue assicurazioni fornite dalla compagnia aerea sui social media, avrebbe richiesto del tempo per essere revocato, quasi fino ad oggi per Due mesi.

Fonti locali dell'aviazione ad Harare sostengono inoltre che l'esodo del personale di Fly Africa, presumibilmente a causa del mancato pagamento di salari e stipendi, renderà difficile per la compagnia aerea riprendere le operazioni di volo in tempi brevi, oltre alla massiccia perdita di fiducia nel mercato. in passato promesse non mantenute e decine di clienti ancora in attesa di rimborso. Nessun aggiornamento è stato pubblicato sulla pagina Facebook di Fly Africa Zimbabwe e l'ultima voce è un'affermazione sui problemi della compagnia aerea con le connessioni telefoniche, datata 9 dicembre. Forse anche il team dei social media di Fly Africa Zimbabwe ha disertato?

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • Anche l'aereo noleggiato da Fly Africa Zimbabwe è stato restituito ai locatori quando è apparso evidente che il divieto di volo, contrariamente alle continue assicurazioni fornite dalla compagnia aerea sui social media, avrebbe richiesto del tempo per essere revocato, quasi fino ad oggi per Due mesi.
  • It could not be established if the local Zimbabwean partners will not take the matter back to court as their own grievances against the Fly Africa management based outside Zimbabwe has apparently not been addressed, as a recent comment posted by them on this correspondent's blog confirms.
  • Local aviation sources in Harare also claim that the exodus of staff from Fly Africa, allegedly over non-payment of wages and salaries, will make it difficult for the airline to resume flight operations any time soon, besides the massive loss of confidence in the market over the past promises not kept and scores of clients still waiting for refunds.

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Circa l'autore

Linda Hohnholz

Caporedattore per eTurboNews con sede nel quartier generale eTN.

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