Gli Stati Uniti e il Canada si sono impegnati quest’anno a definire nuovi approcci e a scambiare le migliori pratiche per rafforzare la resilienza delle comunità artiche e continuare a sostenere il benessere dei residenti nell’Artico, in particolare rispettando i diritti e il territorio delle popolazioni indigene.
Recentemente, in risposta diretta alle richieste delle comunità native dell'Alaska, il presidente Obama ha creato l'area di resilienza climatica del Mare di Bering settentrionale, proteggendo le risorse culturali e di sussistenza di oltre 80 tribù, nonché una delle più grandi migrazioni stagionali di mammiferi marini nel mondo. balene beluga, trichechi, foche del ghiaccio e uccelli marini.
Oggi, da parte sua, il Canada si sta impegnando a co-sviluppare un nuovo quadro politico per l’Artico, con i governi settentrionali, territoriali e provinciali, le Prime Nazioni, gli Inuit e i Métis, che sostituirà la Strategia settentrionale del Canada.
COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:
- Gli Stati Uniti e il Canada si sono impegnati quest’anno a definire nuovi approcci e a scambiare le migliori pratiche per rafforzare la resilienza delle comunità artiche e continuare a sostenere il benessere dei residenti nell’Artico, in particolare rispettando i diritti e il territorio delle popolazioni indigene.
- Recentemente, in risposta diretta alle richieste delle comunità native dell'Alaska, il presidente Obama ha creato l'area di resilienza climatica del Mare di Bering settentrionale, proteggendo le risorse culturali e di sussistenza di oltre 80 tribù, nonché una delle più grandi migrazioni stagionali di mammiferi marini nel mondo. balene beluga, trichechi, foche del ghiaccio e uccelli marini.
- Oggi, da parte sua, il Canada si sta impegnando a co-sviluppare un nuovo quadro politico per l’Artico, con i governi settentrionali, territoriali e provinciali, le Prime Nazioni, gli Inuit e i Métis, che sostituirà la Strategia settentrionale del Canada.