Mega operazione nei cieli dell'India

immagine per gentile concessione di Pilot Go da | eTurboNews | eTN
immagine per gentile concessione di Pilot Go da Pixabay

Singapore Airlines (SIA) ha acquisito il 25% di Air India con la prima tranche di investimenti pari a 250 milioni di dollari.

Fa parte dell'operazione rientrante nell'accordo quadro con il gruppo indiano Tata Sons, che mira a realizzare la fusione tra Air India e l'altra società nazionale, Vistara. Singapore Airlines intende finanziare questo investimento interamente con le proprie risorse di cassa interne, che ammontano a circa 17.5 miliardi di dollari.

SIA e Tata ha anche accettato di prendere parte a ulteriori iniezioni di denaro, se necessario, per finanziare la crescita e le operazioni di Air India allargata nell'anno fiscale 2022-23. L'iniezione di capitale aggiuntivo potrebbe ammontare a 650 milioni di dollari.

Con questo accordo, SIA unirà la propria presenza in India, rafforzando la propria strategia multi-hub e partecipando attivamente anche al mercato interno indiano in rapida crescita.

Attualmente, Air India (tra cui Air India Express e AirAsia India) e Vistara hanno 218 velivoli widebody e narrow body, che servono 38 destinazioni internazionali e 52 nazionali. Con l'integrazione, Air India sarà l'unica compagnia aerea indiana a operare sia con compagnie aeree di linea che low cost.

Con questa partnership l'obiettivo è quello di ottimizzare il network di rotte e l'utilizzo delle risorse con maggiore flessibilità, favorendo anche l'intercettazione di altri segmenti di mercato grazie all'ampliamento del programma frequent flyer.

Goh Choon Phong, amministratore delegato di Singapore Airlines, ha dichiarato: “Tata Sons è uno dei nomi più affermati e rispettati in India.

“La nostra partnership iniziata con Vistara nel 2013 ha portato a un vettore di servizio completo leader di mercato, che ha anche vinto numerosi riconoscimenti.

"Con questa fusione, abbiamo l'opportunità di consolidare il nostro rapporto con Tata e partecipare direttamente a una nuova entusiasmante fase di crescita nel mercato dell'aviazione indiano".

"Lavoreremo insieme per sostenere l'agenda di trasformazione di Air India, sbloccando un potenziale significativo e riportando Air India alla sua posizione di compagnia aerea globale leader".

Natarajan Chandrasekaran, Presidente di Tata Sons, ha commentato: “La fusione di Vistara e Air India è un'importante pietra miliare nel nostro viaggio per rendere Air India una compagnia aerea di livello mondiale.

“Vogliamo trasformare Air India, con l'obiettivo di fornire servizi aerei di alto profilo che garantiscano al cliente un'esperienza di volo all'altezza delle aspettative. Stiamo già lavorando per migliorare gli standard di sicurezza, puntualità e affidabilità di tutti i servizi aerei del vettore e con l'ingresso di SIA siamo certi di raggiungere i nostri obiettivi”.

L'operazione messa in piedi da Singapore Airlines e Tata Sons è di rilevanza internazionale considerando che l'India costituisce il terzo mercato dell'aviazione al mondo e che l'economia indiana è una di quelle con la crescita più rapida prevista da qui al 2030. Non è un caso che la domanda di viaggi aerei è in costante aumento e il traffico passeggeri dall'India al 2035, secondo gli analisti del trasporto aereo, raddoppierà.

<

Circa l'autore

Mario Masciullo - Speciale per eTN

Sottoscrivi
Notifica
ospite
0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti
0
Amerei i tuoi pensieri, per favore commenta.x
Condividere a...