Gli americani sono pronti a viaggiare, ma vogliono farlo in sicurezza. I risultati del sondaggio mostrano che la maggior parte dei frequent flyer desidera vedere mascherine obbligatorie, passaporti di vaccinazione e distanziamento sociale sull'aereo per sentirsi di nuovo sicuri nel viaggio aereo.
Quest'anno negli Stati Uniti è infuriata un'accesa battaglia sulle vaccinazioni e sull'uso delle mascherine. Il dibattito politicizzato ha trincerato repubblicani e democratici l'uno contro l'altro a livello di governo federale, statale e locale.
Il sondaggio Frequent Flyer ha rilevato un divario tra intervistati repubblicani e democratici:
- Il 44% dei repubblicani ha affermato che sosterrebbe l'obbligo del governo di fornire la prova della vaccinazione per poter volare;
- Il 48% dei repubblicani sosterrebbe anche un mandato direttamente dalle compagnie aeree commerciali;
- Il 95% dei democratici, d'altro canto, sosterrebbe l'obbligo del passaporto per il vaccino del governo o delle compagnie aeree commerciali.
Questa divisione di parte è un problema in quanto politicizza una crisi di salute pubblica che dovremmo lavorare tutti insieme per porre fine. Ma i numeri complessivi sono incoraggianti. Con il 90% dei frequent flyer completamente o parzialmente vaccinati e quasi i due terzi che supportano i passaporti vaccinali, mostra che le persone sono pronte ad adottare le misure necessarie per rendere il volo più sicuro.
Duemila persone hanno risposto al sondaggio Frequent Flyer 2021 e si autodefiniscono membri dei programmi fedeltà delle principali compagnie aeree statunitensi tra cui Delta, Unito, Southwest, American, JetBlue, Alaska e altri.