Il primo volo della United Airlines da Newark, nel New Jersey, è atterrato all'aeroporto internazionale Ben Gurion sabato scorso, segnando l'inizio del ritorno delle principali compagnie aeree internazionali in Israele; diverse compagnie aeree importanti, tra cui Delta, Ryanair, British Airways e altre, hanno programmato di riprendere i servizi aerei il mese prossimo.
I voli delle compagnie aeree straniere da e per Israele sono stati intermittenti da quando Israele ha lanciato un'operazione antiterrorismo contro Hamas nella Striscia di Gaza, in seguito all'attacco del gruppo terroristico palestinese nel sud di Israele del 7 ottobre 2023.
Fino a poco tempo fa, il conflitto in corso, caratterizzato da attacchi con razzi e droni contro Israele da Libano, Gaza, Yemen e Iraq, nonché da attacchi missilistici dall'Iran, ha portato le compagnie aeree israeliane, in particolare El Al, a operare in una situazione di quasi monopolio, il che ha consentito loro di applicare tariffe aeree esorbitanti.
Tuttavia, dopo la conclusione di un accordo di cessate il fuoco con Hamas a gennaio, molte compagnie aeree internazionali hanno annunciato l'intenzione di riprendere i voli per Israele, aumentando così drasticamente il numero di arrivi previsti nel Paese.
La ripresa dei servizi aerei coincide con i preparativi di Israele per quello che si prevede sarà il mese di aprile più intenso degli ultimi anni, caratterizzato dalla settimana di festività della Pasqua ebraica.
Si prevede che marzo si concluderà con 1.4 milioni di viaggiatori in transito presso l'aeroporto internazionale Ben Gurion, con un aumento del 60% rispetto all'anno precedente; tuttavia, il mese prossimo, si stima che saranno 1.8 milioni i viaggiatori in transito presso il principale hub aereo di Israele, con un aumento del 65% rispetto ad aprile dell'anno precedente, come riportato ieri dall'Autorità aeroportuale israeliana.
Si prevede che il giorno di punta sarà il 10 aprile, con circa 80,000 passeggeri in transito nell'aeroporto.
La compagnia aerea statunitense Delta Air Lines prevede di rilanciare la rotta Tel Aviv-New York il 1° aprile.
La compagnia aerea low cost irlandese Ryanair riprenderà le operazioni il 30 marzo, mentre Air Baltic lancerà tre voli settimanali per Riga a partire dal 2 aprile.
La British Airways dovrebbe riprendere a operare voli giornalieri a partire dal 5 aprile.
Iberia e la compagnia aerea italiana Neos riprenderanno le operazioni di volo nei prossimi mesi.
La compagnia aerea olandese KLM inizierà a volare verso Israele a partire da giugno, insieme alla compagnia aerea low cost europea EasyJet, che offrirà servizi da e per diverse destinazioni.
Air Canada prevede di operare quattro voli a settimana a partire dall'8 giugno.
Complessivamente, nei prossimi mesi circa 50 compagnie aeree forniranno servizi aerei da e per Israele.