L'ambasciata francese in Tanzania ha adottato misure per agevolare le richieste di visto per i cittadini tanzaniani che si recano in Francia per motivi di lavoro, istruzione, lavoro e turismo.
In collaborazione con il centro di richiesta visti TLS-contact, l'Ambasciata francese ha recentemente formalizzato un accordo volto a semplificare la procedura di richiesta del visto per i viaggiatori tanzaniani.
Questa partnership tra Ambasciata francese e TLS-contact è progettato per migliorare l'efficienza e l'accessibilità delle domande di visto per i cittadini tanzaniani, migliorando così l'esperienza complessiva per coloro che desiderano visitare la Francia.
L'iniziativa mira a semplificare il processo di ottenimento della documentazione necessaria, garantendo ai richiedenti un'esperienza fluida e di supporto.
La signora Anne-Sophie Ave, ambasciatrice francese in Tanzania, ha dichiarato che attraverso questa collaborazione con TLS-contact, l'ambasciata francese si impegna a migliorare la qualità del servizio, ridurre i tempi di attesa e migliorare l'accessibilità complessiva dei servizi per i visti.
L'ambasciatore ha sottolineato che il processo di accoglienza dei richiedenti il visto, il loro periodo di attesa e la successiva elaborazione delle loro domande richiede una notevole quantità di tempo.
Considerando il volume di persone che visitano l'ambasciata ogni giorno, risulta evidente che sia i richiedenti sia il personale dell'ambasciata investono una notevole quantità di tempo nell'esame e nell'elaborazione delle domande prima del rilascio del visto.
Per far fronte a queste attività che richiedono molto tempo, l'Ambasciata francese collaborerà con TLS-contact, che si propone di migliorare l'efficienza della fornitura dei servizi di visto.
"Prevediamo che questa transizione consentirà a un numero maggiore di richiedenti di ottenere appuntamenti più rapidamente, consentendo potenzialmente loro di ricevere i visti entro un periodo di due settimane. Valuteremo presto i risultati iniziali, ma speriamo che i richiedenti sperimenteranno tempi di attesa più brevi e un'elaborazione più efficiente", ha affermato l'ambasciatore.
TLS-contact supervisionerà la presentazione iniziale delle domande di visto, il che ridurrà notevolmente i tempi di elaborazione per i richiedenti, garantendo al contempo un'esperienza fluida e di supporto.
In precedenza, i richiedenti di visti francesi dovevano attendere fino a tre mesi per ottenere un appuntamento, il che incideva negativamente sui piani di viaggio che spesso richiedevano l'acquisizione tempestiva del visto.
I viaggiatori tanzaniani in Francia sono principalmente studenti, funzionari governativi, dirigenti aziendali e professionisti, tra cui membri del clero.
Inoltre, ci sono gruppi di professionisti specializzati e singoli individui che intraprendono viaggi di familiarizzazione in varie città e siti storici francesi, che mettono in mostra la straordinaria storia, cultura, arte e cucina della Francia e dell'Europa.
La Francia è famosa per i suoi monumenti iconici, come la Torre Eiffel, il Museo del Louvre e gli straordinari castelli della Valle della Loira, che offrono ai visitatori l'opportunità di immergersi in una ricca gamma di meraviglie architettoniche.
I visitatori tanzaniani possono ammirare l'arte di fama mondiale al Musée d'Orsay e immergersi nella vivace atmosfera di Montmartre, storico luogo di ritrovo di artisti rinomati come Picasso e Van Gogh.
Il turismo culinario in Francia consente ai visitatori di assaporare e persino acquisire tecniche di cucina francese, il che potrebbe arricchire il panorama culinario della Tanzania.
I diversi paesaggi della Francia offrono innumerevoli opportunità di avventure, dalle spiagge assolate della Costa Azzurra ai pittoreschi vigneti di Bordeaux e Champagne.
Inoltre, viaggiare in Francia offre ai tanzaniani l'opportunità di immergersi in una lingua e in uno stile di vita diversi, ampliando così i propri punti di vista personali.
Numerosi professionisti e studenti tanzaniani utilizzano la lingua francese nel settore turistico, in particolare negli alberghi turistici e mentre guidano i visitatori francofoni nell'Africa orientale.