Durante una visita ufficiale in Kazakistan, il Segretario generale delle Nazioni Unite per il turismo ha avuto un colloquio con il Presidente del Kazakistan, concentrandosi sulle opportunità di una maggiore cooperazione verso obiettivi comuni nello sviluppo del turismo.
Nell'ambito della sua visita ad Astana, il Segretario generale ha preso parte a una tavola rotonda organizzata dall'ufficio per gli affari presidenziali, che ha riunito i principali attori del settore turistico del Paese per valutare la situazione attuale, identificare le sfide e stabilire le priorità strategiche.
È stato inoltre firmato un Memorandum d'intesa con il Ministero del Turismo e dello Sport, che delinea gli ambiti essenziali di collaborazione volti a promuovere uno sviluppo turistico inclusivo e sostenibile.
Secondo Turismo delle Nazioni Unite Segretario generale, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per il turismo è onorata di collaborare con l' Repubblica del Kazakhstan sfruttando il potenziale unico del turismo sostenibile per promuovere la crescita economica e facilitare lo sviluppo.
"Attraverso i nostri sforzi congiunti per incoraggiare l'innovazione e attrarre investimenti in questo settore, possiamo generare numerose opportunità di lavoro, assistere aziende di varie dimensioni e, allo stesso tempo, salvaguardare e celebrare il ricco patrimonio culturale e l'ambiente naturale del Kazakistan", ha affermato il Segretario generale Zurab Pololikashvili.
Oltre all'incontro con il presidente Kassym-Jomart Tokayev, la delegazione delle Nazioni Unite per il turismo ha avuto colloqui di alto livello con il ministro del turismo e dello sport Yerbol Myrzabossynov e con il ministro dello sviluppo digitale, dell'innovazione e dell'industria aerospaziale, Zhaslan Madiyev.
I colloqui si sono concentrati sull'esecuzione del Memorandum d'intesa firmato da entrambe le parti, sottolineando l'importanza di potenziare il settore turistico in tutta la Repubblica.
In conformità con le disposizioni del Memorandum d'intesa (MoU), il Turismo delle Nazioni Unite collaborerà con il Ministero in diversi settori chiave:
- Sviluppo sostenibile della destinazione: l'obiettivo è quello di favorire la crescita sostenibile di varie destinazioni in tutta la Repubblica del Kazakistan, anche attraverso iniziative promozionali volte ad attrarre turisti internazionali e a diversificare i vantaggi sociali ed economici offerti dal settore turistico.
- Trasformazione digitale nel turismo: comporta la creazione e l'implementazione di strumenti e piattaforme digitali volti a migliorare l'esperienza turistica, promuovere l'adozione di tecnologie innovative e supportare lo sviluppo di iniziative di viaggio intelligenti, con particolare attenzione all'affermazione di Astana come hub globale leader per la digitalizzazione nel turismo.
- Istruzione e sviluppo professionale: la partnership si concentrerà sullo sviluppo di programmi di formazione e scambio, nonché borse di studio per studenti e professionisti per acquisire esperienza internazionale. Inoltre, sosterrà l'istituzione di centri di ricerca, potenzialmente inclusa una nuova International Academy all'interno del paese.
- Innovazione nel turismo: l'iniziativa mira a incoraggiare l'innovazione nel settore turistico promuovendo soluzioni creative e sviluppando un ecosistema di supporto all'innovazione nel turismo che coltivi il talento e l'imprenditorialità, stimolando così la crescita e la sostenibilità.
- Promozione degli investimenti nel turismo: la collaborazione prevede la condivisione di competenze nella promozione degli investimenti nel settore turistico, la promozione di partnership e la conduzione di progetti di ricerca congiunti per raccogliere dati e approfondimenti sulle tendenze, gli impatti e le opportunità di investimento del turismo nella Repubblica del Kazakistan e nelle sue regioni.
Durante la visita ufficiale in Kazakistan, la dirigenza di UN Tourism ha ricevuto anche un invito a partecipare all'inaugurazione dei 5° World Nomad Games. Questo evento internazionale è progettato per promuovere le tradizioni nomadi, funzionando non solo come attrazione turistica ma anche come metodo per salvaguardare un patrimonio culturale unico. I World Nomad Games sono stati riconosciuti nella Lista del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO.