La ripresa del settore dei viaggi incentivi sta andando sempre più rafforzandosi, con il suo valore di mercato globale che si prevede raggiungerà i 174 miliardi di sterline entro il 2031.
Secondo il Mondo IBTMSecondo il Rapporto sui viaggi incentivi del 2023, il settore sta crescendo a un tasso annuo del 12.1% e si prevede che il numero di persone che partecipano a programmi di viaggi incentivi in tutto il mondo aumenterà del 61% nel 2024, rispetto al 2019.
Queste cifre riflettono il potere di viaggi incentive come risorsa preziosa per attrarre, trattenere e motivare i talenti e come motore essenziale della cultura e della reputazione, in particolare ora che la forza lavoro moderna diventa sempre più eterogenea con il lavoro da casa e il lavoro ibrido. Secondo il 66% delle agenzie di viaggio incentivi, vantaggi come l’inclusione, le relazioni peer-to-peer e la possibilità di portare un partner in viaggio sono diventati più rilevanti per i dipendenti.
Nonostante la sua ripresa, il settore deve ancora affrontare sfide significative, tra cui la carenza di talenti, l’inflazione, l’aumento dei costi di viaggio e della catena di approvvigionamento. Inoltre, budget aziendali più ristretti hanno comportato una riduzione della frequenza dei viaggi di lavoro e un minor numero di dipendenti che partecipano a eventi dal vivo. Il rapporto evidenzia la necessità per le aziende di adattare i propri programmi di viaggi incentivanti per garantire di rimanere competitive.
Viene evidenziata l’importanza dell’autenticità, del benessere e della sostenibilità, guidando una nuova generazione di programmi di viaggio incentivi che riflettono le mutevoli aspettative della forza lavoro. I dipendenti ora pongono maggiore enfasi sugli incentivi che forniscono esperienze di valore, supportano la responsabilità sociale delle imprese (CSR) e dimostrano attenzione per i dipendenti, con il 35% degli intervistati che attribuisce maggiore valore alle attività di benessere e il 44% che sottolinea l’importanza del team building incentrato sulla CSR. Questi incentivi potrebbero includere opportunità che consentano ai dipendenti di entrare in contatto con la cultura locale ed escursioni che contrastino la solitudine, lo stress e il burnout.
Mentre le aziende continuano a orientarsi nel mutevole panorama dei viaggi d’affari, il rapporto condivide consigli per garantire che i programmi di viaggio incentivi prosperino in futuro. Ciò include ricordare il potere della connessione per migliorare un’esperienza e non perdere mai di vista a chi è rivolto il programma per garantire che ciò che viene offerto sia pertinente e coinvolgente.