Oggi sono state pubblicate nuove importanti linee guida per gli investitori e gli imprenditori stranieri che richiedono il visto E-2 tramite l'ambasciata statunitense a Londra.
I recenti cambiamenti nelle procedure dell'Ambasciata hanno reso il processo di richiesta più impegnativo e meno prevedibile, rendendo necessario che i richiedenti si impegnino in una preparazione più completa rispetto agli anni precedenti.

Il visto E-2 consente ai cittadini di Paesi convenzionati di risiedere e lavorare negli Stati Uniti a condizione di un investimento significativo in un'azienda statunitense. Tradizionalmente, Londra è stata una sede privilegiata per i richiedenti E-2, riconosciuta per l'efficienza dei colloqui e l'affidabilità dei risultati. Tuttavia, sia i richiedenti che i professionisti legali stanno ora osservando un notevole aumento della durata dei colloqui, un controllo più rigoroso e un aumento dei dinieghi ai sensi della Sezione 214(b) dell'INA.
Sebbene le leggi e i regolamenti fondamentali che regolano i visti E-2 rimangano invariati, i funzionari consolari presso l'ambasciata statunitense a Londra hanno introdotto diverse modifiche procedurali che stanno influenzando significativamente i richiedenti.
Le modifiche principali includono:
- Colloqui più intensivi: i colloqui durano ora fino a 30 minuti e includono domande dettagliate sui piani aziendali, sulle operazioni negli Stati Uniti, sugli aspetti finanziari e sulla necessità del ruolo del candidato nell'azienda.
- Nessun funzionario dedicato ai visti elettronici: le domande vengono gestite da un gruppo a rotazione di funzionari consolari, il che può comportare potenziali incongruenze negli esiti dei colloqui.
- Minore privacy e maggiore pressione: i colloqui E-2 vengono ora condotti nella stessa area dei casi dell'Unità di controllo visti, che in genere coinvolgono richiedenti con problemi penali o di ammissibilità.
- Maggiore controllo delle domande: gli ufficiali sembrano applicare il modello "Compra americano, assumi americano", spesso chiedendosi perché un cittadino statunitense non possa svolgere il lavoro proposto.
Questi cambiamenti hanno trasformato il colloquio per il visto E-2 da una breve formalità a un processo estremamente dettagliato e a volte imprevedibile. I candidati devono ora essere pronti a spiegare chiaramente il loro investimento, il loro modello di business e la loro importanza strategica per l'impresa statunitense.
Gli esperti raccomandano ai richiedenti E-2:
- Collaborare a stretto contatto con un consulente legale esperto per garantire che la domanda sia accurata, completa e convincente.
- Preparatevi a colloqui approfonditi ripassando i dettagli chiave sulle operazioni aziendali, sugli aspetti finanziari e sul vostro ruolo in azienda.
- Organizzare e presentare una solida documentazione di supporto, tra cui piani aziendali, registri finanziari e organigrammi del personale.
- Siate pronti a discutere della natura non immigratoria del visto E-2 e a dimostrare i legami con il loro Paese d'origine.