Air Canada ha annunciato oggi che, qualora le discussioni contrattuali della compagnia aerea con il suo sindacato piloti si rivelassero infruttuose, sarà essenziale cercare un mandato governativo per un arbitrato vincolante. Questa azione mira a prevenire interruzioni significative nei viaggi aerei, che potrebbero influenzare gli itinerari di oltre 110,000 passeggeri al giorno e ostacolare la consegna tempestiva di spedizioni di merci critiche.
Le trattative contrattuali tra la società e l'Air Line Pilots Association (ALPA), che rappresenta 5,200 piloti presso Air Canada e Air Canada Rouge, sono ora estesi per oltre 100 giorni. È stato raggiunto un accordo provvisorio sul 70 percento degli oltre 1,000 emendamenti proposti da ALPA. Air Canada ha proposto aumenti salariali senza precedenti; tuttavia, il sindacato ha rifiutato queste offerte, citando i livelli salariali negli Stati Uniti come parametro di riferimento. Le discussioni hanno raggiunto un punto morto ed entrambe le parti potrebbero ritrovarsi in una situazione di sciopero legale o di serrata già dal 18 settembre 2024.
Mentre le trattative si avvicinano a un punto morto e la finestra per la risoluzione si riduce, gli accordi di viaggio di numerosi canadesi sono a rischio. Stiamo implementando tutte le possibili strategie per ridurre al minimo gli effetti negativi; tuttavia, è importante riconoscere che anche una breve interruzione del lavoro presso Air Canada potrebbe causare interruzioni significative e prolungate per i nostri clienti, data la natura intricata delle nostre operazioni globali. Pertanto, mentre siamo impegnati a raggiungere un accordo negoziato con ALPA, è essenziale che il governo federale sia pronto a intervenire qualora le discussioni vacillassero prima che si verifichino interruzioni di viaggio, ha affermato Michael Rousseau, Presidente e Amministratore delegato di Air Canada.
Entrambe le parti si sono riunite per un totale di 100 giorni negli ultimi 15 mesi, durante i quali hanno negoziato 1,110 questioni. Durante questo periodo, hanno concordato provvisoriamente di rivedere oltre il 70 percento degli articoli al fine di migliorare e modernizzare il loro contratto collettivo. Tra i cambiamenti degni di nota figurano un aumento salariale del 30 percento, una cifra senza precedenti in Canada, miglioramenti sostanziali ai piani pensionistici e sanitari a beneficio definito dei piloti, migliori disposizioni sull'equilibrio tra lavoro e vita privata e modifiche alla programmazione che consentono ai piloti di avere più tempo a casa. In cambio, Air Canada non ha richiesto alcuna concessione.
Il 9 settembre 2024, Air Canada ha annunciato che sta sviluppando piani di emergenza per facilitare una cessazione ordinata delle operazioni. Questo processo inizierà in seguito all'emissione di un avviso di sciopero o di serrata di 72 ore, che può essere emesso in qualsiasi momento dopo le 00:01 EDT di domenica 15 settembre. I voli in tutta la rete saranno sistematicamente cancellati per un periodo di tre giorni, portando potenzialmente a una chiusura totale entro le 00:01 EDT di mercoledì 18 settembre. Tuttavia, i servizi operati da Air Canada Express rimarranno inalterati.
Air Canada non sta attualmente richiedendo un'azione immediata. Tuttavia, la compagnia aerea afferma che il governo del Canada dovrebbe essere pronto a utilizzare la sua autorità per implementare l'arbitrato vincolante di interessi ai sensi della Sezione 107 del Codice del lavoro canadese, qualora le negoziazioni non dovessero produrre un accordo prima dell'inizio di uno sciopero. Tale sciopero, insieme alla cessazione sistematica delle operazioni, avrebbe un impatto immediato sui piani di viaggio di 110,000 persone al giorno e fermerebbe il trasporto di quantità significative di merci aeree essenziali. La compagnia aerea indica i recenti interventi governativi nelle controversie di lavoro nei settori ferroviario, portuale e aereo in Canada come un precedente rilevante. Inoltre, il Codice intende mantenere la pace industriale in situazioni in cui le parti raggiungono un punto morto a seguito di notevoli sforzi di contrattazione collettiva.