Il primo fine settimana della rapida diffusione di coronavirus in Italia è stato attivato il sistema di sicurezza che ha coinvolto tutte le istituzioni sanitarie con la direzione delle istituzioni politiche guidate dal Presidente del Consiglio (PM) Conte in persona.
Nel suo appello agli italiani, Conte ha assicurato che sarebbero state prese le massime precauzioni per contenere il possibile diffusione del Coronavirus (COVID-19 alias Coronavirus Sars-CoV-2).
La fascia geografica del Nord Italia da Piemonte, Lombardia e Veneto è infatti controllata.
La Lombardia in particolare - zona di massimo contagio - è sotto il controllo delle forze dell'ordine e delle autorità sanitarie che tengono maggiormente a rischio gli abitanti dei paesi in quarantena impedendo l'uscita o l'ingresso di abitanti e visitatori.
Le competizioni sportive, le funzioni religiose, gli spettacoli e altri eventi che coinvolgono folle sono stati cancellati. L'ordinanza è stata estesa alle scuole e agli asili. Il viaggio per studenti in Italia è sospeso. Anche le trasmissioni televisive che coinvolgono la partecipazione del pubblico sono andate in onda senza pubblico.
Panico diffuso
Il panico diffuso tra la popolazione del Nord Italia (per ora) ha aperto la corsa alle scorte alimentari svuotando letteralmente supermercati e punti vendita minori.
Anche le chiese hanno interrotto le funzioni religiose mantenendo le porte aperte ai fedeli per la preghiera. Esternamente la motivazione dice: “In ottemperanza alle disposizioni della diocesi, le celebrazioni eucaristiche ordinarie sono sospese. La basilica rimarrà comunque aperta. "
Precauzioni dei paesi confinanti con l'Italia
Austria e Svizzera vietano il passaggio dei treni dall'Italia mentre la Romania (UE) ha messo in quarantena i suoi cittadini dal Paese nel tentativo di contenere il Coronavirus in Italia.
È recente il caso (24 febbraio) di un aereo Alitalia che atterra a Mauritius con 212 passeggeri, dove le autorità locali hanno proposto a 40 turisti italiani di optare per la quarantena o il rientro in Italia. (Nota dell'autore: strana decisione di aver viaggiato per ore con 172 altri passeggeri.)
Con i suoi 219 casi confermati, l'Italia è il terzo Paese al mondo per numero di contagi dovuti al Coronavirus Sars-CoV-2. Dopo la Cina, epicentro dell'epidemia e la Corea del Sud, l'Italia ha un triste primato anche in Europa e il terzo posto nel mondo sul Giappone.
D'altronde questo, già qualche giorno fa, prima che scoppiasse l'emergenza nel Nord Italia, era emerso dai dati della Johns Hopkins University, che giorno dopo giorno elabora una mappa dei contagiati, monitorando la diffusione del virus intorno al mondo.
Gli italiani contagiati sono attualmente limitati nelle seguenti regioni: Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna dove le autorità hanno deciso di mettere in atto misure straordinarie per contenere il rischio di ulteriori casi.