La domanda di carne a buon mercato sale alle stelle

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Scritto da Linda Hohnholz

Una nuova ricerca pubblicata oggi, in occasione della Giornata mondiale della salute, ha mostrato gli impatti più dannosi sulla salute umana legati all'agricoltura industriale e come questi possano solo peggiorare man mano che la domanda di carne continua a crescere in tutti gli angoli del mondo.   

L'ultimo rapporto di World Animal Protection, The Hidden Health Impacts of Industrial Livestock Systems, mostra come i governi di tutto il mondo stiano chiudendo un occhio sul bilancio della salute pubblica dei sistemi di agricoltura industriale e sulla sofferenza di miliardi di animali da allevamento.

Il Canada è già l'ottava nazione più consumatrice di carne e si prevede che entro il 8 il consumo di carne aumenterà del 2030% in Africa, del 30% nell'Asia del Pacifico, del 18% in America Latina, del 12% in Nord America e dello 9% in Europa. Questa domanda alle stelle vede miliardi di animali stressati soffrire e confinati in gabbie o recinti angusti e sterili per tutta la vita. Oltre il 0.4% degli 70 miliardi di sistemi di allevamento industriale di animali terrestri ogni anno.

La ricerca si basa sul concetto di cinque percorsi "attraverso i quali i sistemi alimentari influiscono negativamente sulla nostra salute", delineati dall'Organizzazione mondiale della sanità nel loro rapporto del 2021, Food Systems Delivering Better Healthii. World Animal Protection descrive in dettaglio come questi impatti negativi sulla salute siano direttamente collegati all'agricoltura animale industriale:

1. Malnutrizione e obesità: i sistemi di agricoltura industriale hanno sostituito la produzione alimentare locale e sostenibile. Allo stesso tempo, gli elevati volumi di carne a basso costo prodotta consentono un consumo eccessivo di carne, uno dei principali fattori di rischio per le malattie cronicheiii.

2. Superbatteri e malattie: tre quarti degli antibiotici mondiali vengono utilizzati sugli animali d'allevamento, una pratica che guida l'emergere di batteri resistenti agli antimicrobici. Inoltre, le fattorie industriali mettono animali stressati in capannoni fitti, rischiando malattie come l'influenza suina o l'influenza aviaria che possono colpire gli esseri umani.

3. Malattie di origine alimentare: l'agricoltura industriale crea alti livelli di stress negli animali, lasciandoli inclini a batteri o parassiti che possono causare malattie di origine alimentare nelle persone, come la Salmonella.

4. Malattie da contaminazione ambientale: metalli pesanti come lo zinco vengono aggiunti alle diete degli animali allevati industrialmente e contaminano i corsi d'acqua. Più pesticidi vanno alle colture destinate a nutrire gli animali che soffrono negli allevamenti industriali che altrove.

5. Impatti fisici e mentali per i lavoratori – Gli impatti sulla salute fisica e mentale subiti dai lavoratori negli allevamenti industriali includono cattive condizioni di lavoro negli impianti di macellazione, lavorazione e confezionamento della carne, lesioni fisiche e problemi di salute psicosociale e mentale.

Lynn Kavanagh, Farming Campaign Manager presso World Animal Protection, ha dichiarato: “Questo rapporto mette in evidenza i costi reali dei sistemi di agricoltura animale industriale, che hanno conseguenze dannose per la nostra salute e l'ambiente. L'interconnessione tra il modo in cui trattiamo gli animali, la salute pubblica e la salute dell'ecosistema non potrebbe essere più chiara e un approccio One Health, One Welfare dovrebbe essere adottato per migliorare il nostro sistema alimentare".   

Il dottor Lian Thomas, scienziato dell'International Livestock Research Institute, ha dichiarato: “La salute degli animali d'allevamento e del loro ambiente deve essere una priorità assoluta per il settore della salute pubblica. I sistemi alimentari sostenibili che promuovono la buona salute e il benessere degli animali e la protezione dell'ambiente proteggeranno direttamente la salute umana".

È necessario un cambiamento. World Animal Protection chiede al governo canadese di educare i canadesi sui vantaggi del consumo di più alimenti a base vegetale e meno alimenti di origine animale, in linea con la Canada Food Guide, e di facilitare una transizione diffusa verso una transizione più umana, sostenibile, giusta e pratiche agricole resilienti che non danneggiano l'ambiente, gli animali e la salute pubblica.

COSA TOGLIERE DA QUESTO ARTICOLO:

  • World Animal Protection is calling on the Canadian government to educate Canadians on the benefits of consuming more plant-based foods and fewer animal-based foods, in line with the Canada Food Guide, and to facilitate a widespread transition to more humane, sustainable, just and resilient farming practices that do not harm the environment, animals and public health.
  • L'ultimo rapporto di World Animal Protection, The Hidden Health Impacts of Industrial Livestock Systems, mostra come i governi di tutto il mondo stiano chiudendo un occhio sul bilancio della salute pubblica dei sistemi di agricoltura industriale e sulla sofferenza di miliardi di animali da allevamento.
  • Canada is already the 8th highest meat consuming nation and by 2030, meat consumption is projected to grow 30% in Africa, 18% in the Asia Pacific, 12% in Latin America, 9% in North America and 0.

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Caporedattore per eTurboNews con sede nel quartier generale eTN.

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